Milano, 30 ott. (askanews) – La multinazionale bresciana Camozzi realizzerà la struttura di precisione del Giant Magellan Telescope (GMT), il telescopio di ultima generazione dieci volte più potente degli attuali.
Il Gruppo Camozzi, tramite la controllata Ingersoll Machine Tools, ha vinto una gara competitiva alla quale hanno partecipato tutte le principali imprese del mondo e durata due anni. Ingersoll produrrà la colossale struttura di acciaio di precisione pesante 1.300 tonnellate che sosterrà e garantirà il movimento senza attriti della struttura ottica. Il valore totale dell’accordo ammonta a 135 milioni di dollari e richiederà nove anni di lavoro.
Il Giant Magellan Telescope sorgerà nel deserto del Cile, è frutto della collaborazione di 12 fra le principali università e istituti scientifici del mondo e inizierà ad operare nel 2029. Il Giant Magellan Telescope rivoluzionerà la comprensione e la visione dell’universo: studierà i pianeti oltre il sistema solare alla ricerca di segnali di vita e incrementerà la ricerca cosmologica nonché la conoscenza dei buchi neri e dell’energia oscura.