Il team Unipg1 vince Cy4games, rappresenterà l’Italia a Singapore

Squadra Università di Perugia si aggiudica competizione hacker etici

MAG 6, 2019 -

Roma, 6 mag. (askanews) – La squadra Unipg1 dell’Università di Perugia si aggiudica la prima edizione dei “Cy4games – Capture the Flag on trial”, appena conclusi presso la sede romana Elettronica Group, portando a casa la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Cyber Defence Discovery Camp 2019 (CDDC2019) di Singapore, l’appuntamento annuale più importante al mondo tra hacker etici.

La competizione tra hacker etici organizzata da Cy4gate con il patrocinio del Ministero della Difesa, ha visto sfidarsi 17 team coinvolgendo circa 90 giovani provenienti da Università e Istituti Statali di Istruzione Superiore, su un case history di “furto di dati sensibili da un’azienda”.

Al secondo posto il team Recursion Fairies dell’Università di Trento. Mentre il premio speciale per il primo classificato tra i team degli istituti tecnici va all’ITIS Armellini di Roma.

Ad aprire l’evento, una conferenza moderata dal direttore di Cyber Affairs Michele Pierri, con la partecipazione del Presidente e CEO di Elettronica l’Ing. Enzo Benigni, il Ceo di Cy4gate Eugenio Santagata e del Professore Luiss Antonino Gullo, per portare all’attenzione degli studenti partecipanti, della comunità accademica, e dei molti rappresentanti del mondo delle Istituzioni presenti, il tema sempre più caldo e attuale della cyber security.

I Cy4games, articolati in due sessioni, prevedevano nel corso della mattina, una sessione modellata come un tipico “Capture the Flag”, una competizione molto comune tra gli appassionati di cyber. Durante il gioco, ogni squadra, composta da 5 partecipanti, si è sfidata con l’obiettivo di catturare “flags”, in questo caso una linea di codice, alle squadre avversarie, difendendo nel contempo le proprie.

Ma la vera novità della competizione è stata la seconda fase, quella pomeridiana, consistente in un’analisi “giuridico manageriale” dell’incidente (intrusione informatica e l’esfiltrazione di dati): dalla gestione dell’incidente alla qualificazione dei relativi risvolti penali. Una sorta di vero e proprio “Processo” in cui i ragazzi hanno analizzato sia le posizioni dell’azienda che quelle dell’attore del cyber crime.

Questo argomento è oggetto di un Master unico in Italia ed arrivato alla seconda edizione, organizzato da Cy4gate in collaborazione con la Luiss Guido Carli per la formazione di competenze legali nel complesso mondo della giurisprudenza del cyber crime.

“In una recente ricerca condotta insieme ad Ambrosetti sul tema Geopolitica del Digitale – ricorda Enzo Benigni, Presidente e CEO di Elettronica – abbiamo evidenziato come entro il 2020 i dati disponibili saranno 10 volte quelli attuali, mentre già oggi la data economy vale in Europa 60 miliardi di Euro. Anche le minacce mutano ed evolvono, e con esse le risposte più efficaci: nel solo 2017 si sono registrati quasi 1.200 attacchi cibernetici considerati gravi”. Questa consapevolezza ha guidato la missione di Cy4gate, perché si tratta di un pericolo che non può più essere sottovalutato. “I Cy4games – afferma Eugenio Santagata, CEO di Cy4gate – come altre di diversa natura da noi promosse nel corso dell’ultimo anno sono volte ad accendere un faro verso la necessità della resilienza della rete che passa attraverso l’utilizzo di prodotti e la costruzione di competenze nazionali su questo tema”.