Fs, risultato netto consolidato a 559 milioni di euro (+1,3%)

Ricavi operativi prima volta sopra 10 mld a quota 12,1 mld (+30%)

MAR 26, 2019 -

Roma, 26 mar. (askanews) – Fs Italiane archvia il 2018 con redditività in aumento e ricavi in forte espansione, per la prima volta sopra i 10 miliardi di euro. Le cifre sono incluse nel progetto di Relazione finanziaria annuale della società, che include anche il bilancio consolidato di Gruppo, al 31 dicembre 2018 che il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato Italiane ha esaminato e approvato oggi.

I ricavi operativi – informa una nota dell’azienda – superano per la prima volta nella storia del Gruppo i 10 miliardi di euro, con un incremento complessivo di 2.785 milioni di euro (+30% rispetto al 2017), e si attestano a 12,1 miliardi. I costi operativi crescono in maniera meno che proporzionale rispetto ai ricavi (+2.622 milioni di euro), seguendo un trend caratterizzato da una progressiva razionalizzazione concentrata nel secondo semestre dell’esercizio, per effetto di mirate politiche di saving poste in essere dal Vertice aziendale.

L’EBITDA del Gruppo cresce attestandosi a 2,5 miliardi di euro con un EBITDA Margin del 20,5%, mentre l’EBIT si attesta 714 milioni di euro nel 2018 pari ad un EBIT Margin del 5,9%.

Il Risultato netto raggiunge a fine 2018 i 559 milioni di euro, con un incremento dell’1,3% in valore assoluto rispetto al risultato 2017 (552 milioni di euro), incremento che supera il 30% se nel confronto si tengono presenti i valori depurati dalle operazioni non ricorrenti (il riferimento guarda in particolare alle rilevanti sopravvenienze attive riflesse nel 2017, per 128 milioni di euro, come effetto sugli anni 2015 e 2016 dell’applicazione del nuovo regime tariffario regolato dell’energia elettrica per la trazione ferroviaria).

Il Gruppo FS Italiane ha realizzato, in particolare nella seconda parte del 2018, un volume di investimenti tecnici pari a 7,5 miliardi di euro (dei quali ben il 98% sul territorio nazionale), contribuendo significativamente al rafforzamento del Paese e sostenendo lo sviluppo e il rinnovo dei settori trasporto, infrastruttura e logistica.

Il valore economico distribuito, costituito principalmente dall’insieme dei costi operativi per beni e servizi e per il pagamento del personale, ammonta a 9,9 miliardi di euro (pari all’81% del valore economico generato). Le attività e gli investimenti del Gruppo FS contribuiscono inoltre in modo diretto e indiretto alla crescita dell’economia italiana per 0,9 punti percentuali di PIL.

Il numero complessivo del personale del Gruppo passa da 74.436 a 82.944 unità, anche grazie alle acquisizioni societarie.

Il Gruppo rafforza ulteriormente il suo elevato livello di solidità finanziaria, con mezzi propri che a fine 2018 sfiorano i 41,8 miliardi di euro (+3,1 miliardi di euro sul 2017).

La Posizione Finanziaria Netta (PFN), che si attesta a 6,7 miliardi di euro, migliora di 618 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017, mantenendo il rapporto PFN/EBITDA a 2,7 e il rapporto PFN/Patrimonio netto a 0,2. La solidità finanziaria del Gruppo è riflessa anche nei giudizi di rating (BBB) rilasciati per FS SpA, nell’autunno 2018, da Fitch e Standard&Poor’s.

Contribuiscono ancora una volta in positivo alla performance dell’esercizio del Gruppo FS Italiane i principali settori operativi. In particolare il settore Infrastruttura – con Rete Ferroviaria Italiana come prima entità operativa, seguita da Anas – che vede chiudere l’anno in positivo per 399 milioni di euro e il settore Trasporto – che vede Trenitalia società leader seguita dai gruppi Mercitalia e Busitalia, rispettivamente nei business del trasporto merci e su gomma, e Netinera Deutschland GmbH, operativa nel trasporto locale e metropolitano in Germania – con un risultato netto di periodo pari a 190 milioni di euro.