Tronchetti: voci di riduzione ChemChina pura speculazione

"Inimmaginabile dal punto di vista finanziario"

FEB 27, 2019 -

Milano, 27 feb. (askanews) – I rumors circolati sul mercato “di riduzione da parte di ChemChina della quota detenuta in Pirelli con vendite ai blocchi sul mercato è, a mio avviso, una pura speculazione e da un punto di vista finanziario inimmaginabile”.

Lo ha dichiarato l’Ad di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, in merito alle voci riportate da Bloomberg e che hanno portato questa mattina il titolo a invertire bruscamente rotta dopo una partenza tonica sulla scia dei risultati 2018 annunciati ieri.

ChemChina detiene il 45,5% di Pirelli.

Pirelli resta comunque il titolo peggiore sul listino principale di Piazza Affari, con un calo del 2,4% a 5,92 euro, dopo aver toccato un minimo intraday a 5,82 euro e un massimo in avvio a 6,25.

Pirelli ha chiuso il 2018 con un utile netto totale di 442,4 milioni, in aumento del 152% rispetto al 2017, e ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,177 euro per azione.

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