Roma, 16 feb. (askanews) – Il 2017 è stato un altro anno da incorniciare per il gigante francese dell’auto Renault, che ha reso note le cifre di un esercizio record. L’utile netto è salito del 50% a 5,1 miliardi di euro. Le vendite del gruppo, che include il marchio a basso costo Dacia, sono aumentate del 14,7% a 58,8 miliardi di euro, beneficiando dell’integrazione del marchio russo Lada nei suoi conti.
“Il 2017 è stato un altro anno record per Groupe Renault ..”, ha detto l’amministratore delegato Carlos Ghosn in una dichiarazione dell’azienda. “I risultati commerciali e finanziari – ha sottolineato – sono il risultato della nostra strategia implementata negli ultimi anni e gli sforzi di tutti i dipendenti del gruppo”.
Le vendite in volume sono aumentate dell’8,5 percento a 3,76 milioni di veicoli.
Per il 2018 l’azienda mira a mantenere il margine operativo di oltre il 6% delle entrate e ad aumentare le vendite.
Giovedì il consiglio di amministrazione dell’azienda ha dato via libera a un nuovo mandato quadriennale per Ghosn come amministratore delegato.
Il francese di origini libanesi, nato in Brasile, ha guidato la Renault dal 2005, dopo aver salvato il partner dell’alleanza, Nissan, dalla bancarotta nel 1999. Ghosn si è guadagnato il soprannome “Cost Killer” per la sua aggressiva ristrutturazione, ma sotto la sua guida l’intera alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ha preso lo scettro di maggior costruttore di automobili del mondo più venduto lo scorso anno con 10,6 milioni di veicoli in tutto il mondo. (con fonte Afp)