Arte, Simafra: acqua aria terra e fuoco un nuovo ciclo pittorico

A via Alibert a Roma fino al 15 giugno

MAG 25, 2017 -

Roma, 25 mag. (askanews) – Aria, acqua, terra e fuoco. Sono i quattro elementi il filo conduttore del nuovo progetto di Simafra, artista fiorentino attivo tra Italia, Inghilterra e Dubai. Sarà la storica Galleria Russo ad ospitare la prima personale dell’artista nel cuore di Roma. L’Inaugurazione e’ prevista per oggi alle ore 19, negli spazi della Galleria Russo, tra Piazza di Spagna e via Margutta, in via Alibert, 20. La mostra sarà fruibile fino al 15 giugno 2017.

Il nuovo ciclo pittorico è definito da una serie di suggestive vedute aeree accuratamente selezionate per rivelare tutta la forza della natura. Un catalogo estremamente dettagliato e completo, pubblicato dalla Manfredi Editori, sara’ disponibile in galleria per l’intera durata della mostra. L’atollo, il vulcano, il ghiacciaio e l’aurora boreale, sono solo alcuni dei luoghi in cui ci condurra’ l’arte pittorica fortemente materica di Simafra.

Una materia in continua trasformazione che non subisce il peso dell’impressione su tela ma, al contrario, ne viene valorizzata quasi in maniera simbiotica. Un viaggio in cui la natura prende vita e mostra tutta la sua potenza, grazie al sapiente utilizzo del colore e l’equilibrio dei corposi componenti scelti dall’artista.

“La sua esaltazione della densita’ pittorica, attraverso gli accadimenti reali dei processi elementari della materia a vari livelli di solidita’ e liquidita’ (dalla lava del cratere all’aria di un tornado alla nuda terra all’acqua), diventa per Simafra questione di stile e di contenuto allo stesso tempo”. Queste le parole utilizzate dal curatore della mostra, Marco Tonelli, per descrivere un artista poliedrico che spazia con le sue opere tra i reconditi luoghi della natura, con la disinvoltura tipica di chi desidera esaltarla.

Riccardo Prosperi, in arte Simafra, nasce a Firenze, dove vive e lavora. Inizia a dipingere gia’ nel 2000, lavorando con una nota bottega fiorentina di restauratori e studiando con il professor Ottavio Troiano. A partire dal 2004 partecipa ai primi concorsi e collettive in Toscana e nel giro di pochi anni inizia ad esporre in Italia e all’estero. Tra il 2008 e il 2010, soggiorna a Parigi e successivamente in Germania, collaborando con numerose gallerie.

Nel 2012 partecipa ad Art Arsenal, biennale internazionale di Kiev, e fonda a Firenze “La Bottega Moderna”, spazio culturale indipendente e atelier dell’artista. Dal 2013 collabora con alcune gallerie tra Londra e Parigi e partecipa a numerose fiere in Europa. Nel 2015 presenta all’interno di Palazzo Panichi a Pietrasanta, il progetto Le Quattro Stagioni, quattro tele di dimensioni monumentali, esposte successivamente anche a Firenze a Palazzo Gianfigliazzi- Bonaparte.

Dal 2016 inizia a collaborare con la Galleria Russo e lavora alla sua prima installazione site-specific, intitolata Autostima all’interno della collettiva Ecosistemi presso la Fondazione Biagiotti Progetto Arte di Firenze.