Presidente Salone del mobile: in edizione 2017 cresciuta qualità

Numero visitatori "straordinario" anche se sotto record del 2016

APR 8, 2017 -

Rho-Pero, 8 apr. (askanews) – La 56esima edizione del Salone del mobile forse non sarà ricordata per un nuovo ennesimo record di visite, più di 300.000 nel 2016, ma senz’altro per un aumento ulteriore della qualità dell’offerta complessiva. È l’opinione del presidente del Salone, Claudio Luti, che dopo la visita nel primo pomeriggio del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha tracciato un primo bilancio dell’edizione 2017 della fiera, che chiuderà domani.

“Forse non si arriverà al record numerico dello scorso anno, e del resto non era neanche possibile visto che le biennali più importanti cucina e bagno si svolgono negli anni dispari, ma quello che è certo è che è aumentata la qualità. Insomma siamo orgogliosi di essere il più bel salone e che questo ci venga riconosciuto da tutti”. Un giudizio che per Luti vale anche per quello che si è visto in tutta la città.

“Abbiamo poi percepito in modo molto positivo la grande attenzione. di tutta la politica italiana. E non è che sono venuti a chiederci un voto, sono venuti ad ascoltare la parte bella e buona del Paese e cioè tutto il sistema della manifattura e della filiera italiana che è al di sopra di tutti gli altri per qualità e per creatività. Da qui, oltre che con gli affari conclusi, si esce con un’emozione” ha aggiunto.

Quanto a Gentiloni “ci ha confermato che questo è il Salone più importante. L’ha capito passando per gli stand e parlando con le persone con le quali si è incontrato. Siamo tutti contenti perché qui quest’anno sono venuti il Presidente della Repubblica, il primo ministro e tanti altri. L’attenzione di tanta parte della politica ci ha fatto tanto piacere”.

Luti ha infine sottolineato che c’è stata “tantissima partecipazione di tanti operatori stranieri, ma poi, al di là del dato numerico che pure è stato straordinario, c’è da sottolineare la qualità di chi è intervenuto: i migliori buyer del mondo”.