Arexpo: presentato a Londra bando per masterplan ex area Expo

Presidente Azzone: "Riscontrato un grande interesse".

GEN 11, 2017 -

Milano, 11 gen. (askanews) – Il bando per la scelta del partner di Arexpo per lo sviluppo dell’area su cui si è svolta l’Esposizione Universale è stato presentato a Londra, presso l’Ambasciata d’Italia, agli operatori internazionali del settore presenti nella capitale del Regno Unito. All’incontro hanno partecipato alcune decine di operatori di primario livello. Una analoga presentazione si è svolta ieri a Milano presso la sede operativa della società. L’obiettivo è realizzare in Italia un grande Parco del Sapere, della Scienza e dell’Innovazione sul modello di analoghe esperienze internazionali.

I vertici di Arexpo hanno poi incontrato i rappresentanti della London Legacy Development Corporation (LLDC), società pubblica di proprietà del Comune di Londra incaricata della progettazione e dello sviluppo dell’area, il Queen Elizabeth Olympic Park, che ha ospitato le Olimpiadi del 2012. Dal confronto con tra Arexpo e LLCD potranno nascere delle collaborazioni future.

Agli operatori del settore sono stati esposti i punti fondamentali della gara per il Masterplan che prevede due fasi. La prima per la definizione proprio del Masterplan dell’intera Area, pari a circa 1.000.000 mq, nonché per l’elaborazione del Business Plan. Nella seconda fase, invece, verranno svolte le attività di attuazione dello sviluppo dell’Area, di progettazione e di costruzione delle opere e gestione degli spazi. Per questo verrà stipulato un contratto di concessione, a fronte del pagamento di un canone ad Arexpo, della parte dell’area non riservata allo sviluppo diretto da parte di Arexpo. Il contratto prevederà un diritto di superficie in favore del concessionario per una estensione di Superficie Lorda di Pavimento non inferiore a 250.000 mq.

La gara verrà aggiudicata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa e prevedrà il termine del 28 febbraio 2017 per la presentazione delle richieste di invito. La procedura della gara prevede siano ammessi, in trenta giorni, gli operatori che siano in possesso dei requisiti richiesti, i quali avranno ulteriori tre mesi per la presentazione della loro proposta. Questo percorso dovrebbe esaurirsi entro l’estate 2017, mentre la selezione finale e la firma del contratto con l’operatore è prevista entro la fine dell’anno.

“Abbiamo riscontrato un grande interesse – ha affermato Giovanni Azzone, presidente di Arexpo – sia a Milano che a Londra nei confronti di un progetto del tutto nuovo per il nostro Paese, che punta a trasformare un’area come quella dove si è svolta l’Esposizione Universale”. “Il modello di gara che abbiamo scelto è utilizzato all’estero ma per l’Italia è una assoluta novità. Siamo convinti – ha spiegato Giuseppe Bonomi, Ad della Società – che il progetto del Parco della Scienza con la presenza dell’Università Statale e dell’Human Tecnopole, oltre che delle imprese private che hanno già manifestato la loro volontà di essere presenti sul sito, siano un’occasione straordinaria per il nostro Paese a cui gli operatori del settore guardano con grande attenzione”.