“Ethos” si presenta al made in Italy che guarda a Varsavia

Ultimato ad aprile 2017 il polo del lusso nel cuore della Polonia

NOV 24, 2016 -

Milano, 24 nov. (askanews) – Sarà ultimato entro aprile 2017 ed già è considerato come il luogo più prestigioso di tutta la Polonia, vero centro del lusso internazionale nel cuore di Varsavia: è il progetto “Ethos”, intervento di premium retail nato per iniziativa di Kulczyk Silverstein Properties KSP, che si presenta in questi giorni a Milano ad investitori e marchi italiani che guardano a Varsavia e alle opportunità del mercato polacco.

Elegante e sofisticato, il nuovo polo del lusso – progettato dagli studi di architettura Maas Design e Chapman Taylor – sorge nella storica piazza Three Crosses Square, e offre a marchi esteri di alta gamma la possibilità di mettersi in evidenza in un contesto urbano – e regionale – del tutto particolare. Three Crosses Square si inserisce infatti in un’area già presidiata dai brand del lusso internazionale, tra questi, Gucci, Louis Vuitton, Lanvin, Giorgio Armani, Jimmy Choo, Valentino, Tom Ford, Ferrari, solo per citarne alcuni. Qui si trovano i migliori ristoranti, i caffè più eleganti, i negozietti più tipici e le più grandi vetrine del lusso. I turisti vi convergono per divertirsi, ammirare il Palazzo della Borsa e il Parlamento, sostare al Parco Marshall Edward Smigly-Rydz, visitare il Museo Nazionale, il Palazzo Sobanski e numerose gallerie d’arte, ma anche per rilassarsi in uno dei tredici hotel cinque stelle della zona.

Strategica quindi la scelta di collocare qui il nuovo polo del lusso: sui dodicimila metri quadrati riservata a boutique e retail store nell’area di Three Crosses Square, circa la metà di questi riguardano il nuovo progetto Ethos.

L’enorme edificio alterna una facciata in grès a elementi in acciaio e a grandi vetrate; all’interno, tutto è stato studiato nei minimi dettagli per assicurare il più elevato comfort e la massima sicurezza. Due hall di ingresso si aprono su uno spazio flessibile di 18mila metri quadri, destinato ad ospitare negozi di lusso ma anche uffici prestigiosi. Ogni negozio si affaccia su Three Crosses Square con un’area di grande impatto ampia 88 metri quadri. Le vetrine sono alte otto metri. I moduli vanno da 100 a 900 metri quadri.

All’ultimo piano del palazzo Ethos, una terrazza coperta offre una vista spettacolare della città e del fiume che la attraversa, la Vistola. Un grande parcheggio sotterraneo è a disposizione dei visitatori.

Varsavia sta rapidamente conquistando il pieno diritto ad essere inclusa nel ristretto gruppo delle “capitali del lusso” in Europa. Dall’ultima analisi “The Luxury Goods Market in Poland” di KPMG risulta che il numero dei cittadini polacchi benestanti sta crescendo costantemente dal 2008: nel 2015 il loro reddito netto complessivo è stato di 46,1 miliardi di euro. Per il 2018 si stima che arriverà a 48,8 miliardi di euro.

Nel 2014 il 70% dei marchi del lusso internazionale era già presente in Polonia: si tratta di brand per il 70% europei, per il 14% americani e per il 16% del resto del mondo. L’Italia è il primo Paese meglio consolidato in Polonia nel mercato del lusso con uno share del 22%. È seguito dalla Francia con il 17%, dalla Svizzera e dagli Stati Uniti con il 14% a testa, dalla Gran Bretagna con il 9% e dalla Germania con l’8%.

Il mercato del lusso in Polonia è in crescita costante ormai da più di dieci anni. Le ultime stime di KMPG prevedono che il valore del segmento lusso in Polonia toccherà nel 2018 i 3,9 miliardi di euro. Nel 2015 questo valore si è assestato sui 3,3 miliardi di euro, il che significa un aumento del 13% rispetto all’anno precedente.