Fava: firma al ribasso produttori latte, spero non sia vero

L'assessore lombardo: "Con certi soggetti mai più alcun incontro"

NOV 9, 2016 -

Milano, 9 nov. (askanews) – “Prendo atto della notizia, che spero venga smentita, che un paio di organizzazioni di produttori lombarde hanno deciso unilateralmente di rompere il fronte che faticosamente avevamo costruito col Tavolo Latte di Milano, precipitandosi a firmare un accordo con Lactalis, ancora una volta penalizzante sul fronte dei valori oggi realmente ottenibili sul mercato”. Lo ha affermato l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, alla luce della firma di un accordo sul prezzo del latte fra due organizzazioni di produttori lombarde e Lactalis a “prezzi molto inferiori rispetto alle attuali quotazioni della materia prima spot”.

“Se questa notizia fosse confermata – ha proseguito Fava – si tratterebbe di un gesto gravissimo, che dimostra ancora una volta quale sia il livello di responsabilità di alcuni soggetti che operano sul mercato e che rischia di mettere seriamente in discussione la funzione e il valore stesse delle op come strumento di garanzia e di tutela del valore delle produzioni lattiere delle nostre regioni”. “A questo punto credo che nessuno abbia più titolo per chiedere alla politica di intervenire – continua l’assessore – quando al contrario è lo stesso mondo delle imprese e della propria rappresentanza a dimostrare scarsa solidarietà e assenza totale di lungimiranza”.

(segue)