Fotografia: 140 immagini di Henri Cartier Bresson a Monza

L'esposizione fino al 26 febbraio 2016

NOV 3, 2016 -

Roma, 3 nov. (askanews) – Una volta almeno nella vita bisogna vedere una mostra di Henri Cartier Bresson. Una volta almeno nella vita bisogna capire cosa intendeva il grande fotografo, dicendo che bisogna mettere gli occhi la testa e il cuore sulla stessa linea. Ora, questa opportunità viene offerta “leggendo” i 140 scatti di Henri Cartier Bresson, in mostra alla Villa Reale di Monza dal 20 ottobre e fino al 26 febbraio 2017, dedicati al grande maestro, per immergerci nel suo mondo, per scoprire il carico di ricchezza di ogni sua immagine, testimonianza di un uomo consapevole, dal lucido pensiero, verso la realtà storica e sociologica.

Quando scatta l’immagine guida che è stata scelta per questa sua nuova rassegna monografica allestita alla Villa Reale di Monza, Henri Cartier-Bresson ha appena 24 anni. Ha comprato la sua prima Leica da appena due anni, ma è ancora alla ricerca del suo futuro professionale. È incerto e tentato da molte strade: dalla pittura, dal cinema. “Sono solo un tipo nervoso, e amo la pittura”. “Per quanto riguarda la fotografia, non ci capisco nulla” affermava.

Non capire nulla di fotografia significa, tra l’altro, non sviluppare personalmente i propri scatti: è un lavoro che lascia agli specialisti del settore. Non vuole apportare alcun miglioramento al negativo, non vuole rivedere le inquadrature, perché lo scatto deve essere giudicato secondo quanto fatto nel qui e ora, nella risposta immediata del soggetto.