Al via Milano Unica Prima per le precollezioni di alto di gamma

Anticipata l'opportunità di scelta di tessuti e accessori

LUG 6, 2016 -

Milano, 6 lug. (askanews) – Al via negli spazi del Portello di Fieramilanocity la seconda edizione di “Milano Unica Prima”, manifestazione internazionale, di due giornate, dedicata alle precollezioni tessili-accessori di alta gamma per l’uomo e per la donna. “Milano Unica Prima” – nata lo scorso anno come evento inedito per volontà di Milano Unica – è un progetto che ha come cardini due elementi fondamentali: la presenza dei migliori tessutai e produttori di accessori italiani nel mondo e la velocità della tempistica che anticipa di due mesi, rispetto ai tempi tradizionali, la scelta di tessuti e accessori. Si tratta di un evento creativo e di business che anche i francesi ora stanno cercando di emulare.La manifestazione si svolge, infatti, in un periodo in cui le collezioni sono ancora in fieri e le personalizzazioni possono nascere dall’interazione fornitore-cliente.

Il positivo successo dell’edizione di esordio nel luglio 2015 è riscontrabile nella reazione degli imprenditori: gli espositori sono saliti da 66 a 133, con un interessante contributo da parte di aziende internazionali di primo livello. Dall’Italia partecipano 118 imprese, 6 dal Giappone, 5 dalla Francia, 2 dal Portogallo, 1 poi dal Regno Unito e dalla Slovenia. Partecipano inoltre 6 disegnatori tra i più prestigiosi della categoria, che per la prima volta anticipano la loro presenza fieristica e lo fanno proprio a “Milano Unica Prima”.

“Siamo molto soddisfatti della risposta degli imprenditori – ha detto il presidente di Milano Unica Ercole Botto Poala – Fa piacere riscontrare attenzione per nuove proposte espositive e di business da parte degli imprenditori, come sempre forti di un sano spirito imprenditoriale che non esclude, nelle sue dinamiche, il rischio. Ringrazio tutti gli espositori italiani ed esteri per avere dato forza a un momento che sempre di più acquista importanza all’interno di un mercato in rapida e costante evoluzione. Siamo orgogliosi della nostra manifestazione, un gioiello nel panorama mondiale, una nuova offerta con un’alta dimensione di qualità, servizio e creatività”.

La manifestazione si inserisce in un contesto economico e sociale particolarmente rilevante per la nostra economia. La bilancia commerciale del comparto, nei primi 3 mesi del 2016, vede le esportazioni che superano gli 800 milioni di euro, a fronte di importazioni per 436 milioni di euro, con quindi un saldo largamente in attivo, in crescita del +14% rispetto al corrispondente trimestre del 2015. Ottimo l’andamento delle esportazioni di tessuti di lino in questo trimestre (+28,9%), buone quelle dei tessuti cardati (+8,6%) e pettinati di lana (+3,1%). In leggero calo le esportazioni di cotone (-0,4%), mentre a soffrire maggiormente sono le esportazioni dei tessuti a maglia catena (-13,1%) e di seta (-2,2%) che, in valori assoluti, assieme rappresentano però meno del 12% del totale del nostro export. Per la seta si tratta, peraltro, di una battuta d’arresto, dopo diverse stagioni in crescita, probabilmente attribuibile all’accumulo di scorte.

Tra i mercati di sbocco l’incidenza dell’export Extra-UE (46,6%) resta inferiore a quello Intra UE (+53,4%), dove si segnala un andamento positivo in direzione di tutti i più importanti Paesi, tranne la Germania (-5,7%) che, tuttavia, continua ad essere il primo mercato di sbocco per i nostri tessuti. L’export verso la Cina registra un +17,3% e compensa largamente il calo (-12%) di Hong Kong. In calo (-5,4%) anche le esportazioni verso gli USA.

“Milano Unica Prima” sarà seguita a Settembre, il 6-7-8 a Milano, nella nuova sede di RHO, dalla 23^ edizione di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, che segnerà dopo 11 anni un nuovo inizio all’insegna dell’esclusività, dell’alto di gamma e delle relazioni costruttive con i propri pubblici di riferimento.