Roma, 27 giu. (askanews) – Sono 544 i beni candidati da Regioni, Province, Comuni e altri Enti pubblici all’interno di “Proposta Immobili 2016” iniziativa promossa dal ministero dell’Economia e delle Finanze e dall’agenzia del Demanio per selezionare i patrimoni pubblici da inserire in percorsi di valorizzazione e dismissione.
La seconda edizione del progetto, che si è conclusa il 20 giugno, ha visto partecipare – si legge in una nota del ministero – 241 Enti: di questi 196 hanno aderito per la prima volta mentre 45 avevano già presentato candidature nel 2015. Il 60% degli immobili è stato proposto dai Comuni, il 10 % dalle Province, il 16% da Aziende Sanitarie Locali, mentre il restante 14% da Regioni, Città metropolitane, Università, Enti pubblici e altri soggetti.
Il portafoglio immobiliare proposto è costituito da beni distribuiti su quasi tutto il territorio nazionale: 7 in Abruzzo, 22 in Basilicata, 3 in Calabria, 36 in Campania, 60 in Emilia Romagna, 16 in Friuli Venezia Giulia, 27 nel Lazio, 21 in Liguria, 52 in Lombardia, 31 nelle Marche, 37 in Piemonte, 37 in Puglia, 14 in Sardegna, 32 in Sicilia, 43 in Toscana, 1 in Trentino Alto Adige, 1 in Umbria, 104 in Veneto. (Segue)