Modena, 30 mag. (askanews) – Sugli scaffali non c’è traccia di bottigliette o lattine di CocaCola per fare spazio esclusivamente a prodotti del “made in Italy”. Ma al bancone non si potranno nemmeno chiedere i “Gratta e vinci” perché possono portare alla dipendenza dal gioco. E’ il frutto di un negoziato tra l’ideatore di Eataly, Oscar Farinetti, e l’amministratore delegato di Autogrill, Gianmario Tondato, che hanno inaugurato la nuova area di servizio di Secchia Ovest lungo l’A1 nei pressi di Modena, con i prodotti del presidio Slowfood, “km zero” e comunque del nostro paese. Un formato, quello di “Eataly x Autogrill”, che in futuro potrebbe essere replicato in altre aree sosta italiane e straniere.
“Questa nuova area di servizio è un’esperienza unica – ha detto Farinetti -. Devo ringraziare Autogrill con la quale c’è stata una lunga negoziazione che ha portato alla decisione di non vendere i Gratta e vinci, rinunciando a milionate di incassi. E’ un segnale però positivo, perché lo considero un gioco pericoloso” per chi è dipendente dal gioco d’azzardo. Ma l’ideatore di Eataly si spinge oltre: “Autogrill è una delle meraviglie imprenditoriali del nostro Paese; lavorando tanto con l’estero ha capito che interpretare sempre di più la qualità è la strada giusta. Un progetto come quello che inauguriamo oggi, sulle grandi vie americane avrebbe un successo pazzesco. Dovrebbero convincersi ad aprire in America”.
Cauto l’amministratore delegato: “Non ne abbiamo mai parlato, è prematuro – ha spiegato Tondato -. Bisogna però considerare che quello delle autostrade in America è un business minore”.