Napoli, 26 nov. (askanews) – Politica industriale, Infrastrutture e reti materiali e immateriali, rigenerazione delle aree urbane. Sono le tre linee di sviluppo che il presidente dell’Unione degli Industriali partenopei, Ambrogio Prezioso, indica come strade attraverso le quali far ripartire “dopo il declino, Napoli, la Campania e il Mezzogiorno”.
Tre linee di sviluppo che, dopo la “manovra espansiva per il 2016” giudicata positivamente, devono utilizzare tre importanti strumenti “un credito di imposta per gli investimenti, la proroga della decontribuzione, un superammortamento maggiorato rispetto a quello previsto sei scala nazionale dalla Legge di Stabilità”.
Prezioso ha illustrato la sua strategia nella relazione introduttiva tenuta per l’Assemblea pubblica di Confindustria in corso di svolgimento nell’auditorium Rai di Napoli sul tema “Napoli, la Campania, il Mezzogiorno. Perché no?” ponendo come premessa che “senza una robusta cooperazione tra Nord e Sud non esiste la possibilità di agganciare la crescita, come nel resto d’Europa”. (segue)