Sono oltre 17 milioni gli italiani a rischio di povertà

Aumentati di 2,2 milioni in 6 anni. Ora toccano il 28,4%, tasso superiore alla media Ue

MAR 19, 2015 -

Roma, 19 mar. (askanews) – In Italia ci sono oltre 17,32 milioni di persone a rischio di povertà o esclusione sociale con un aumento di oltre 2,2 milioni negli ultimi sei anni di crisi. E’ quanto emerge dalla ricerca “La composizione sociale dopo la crisi” realizzata dal Censis nell’ambito dell’iniziativa annuale “Un giorno per Martinoli. Guardando al futuro”.Lo studio rileva che il tasso di persone a rischio di povertà è pari al 28,4% in Italia, superiore a Spagna (27,3%), Regno Unito (24,8%), Germania (20,3%) e al valore medio dell’Ue (24,5%).Non solo, ma le disuguaglianze sono aumentate “perché chi meno aveva più ha perso”. Nell’ultimo anno gli operai hanno avuto un taglio della spesa media familiare mensile del 6,9%, gli imprenditori del 3,9% e i dirigenti dell’1,9%.Fgl