Maersk, dopo un anno da record prevede un 2023 “più equilibrato”

Nel 2022 utili di fondo +45%, ma ora si attende un calo

FEB 8, 2023 -

Roma, 8 feb. (askanews) – Il colosso del trasporto marittimo Maersk ha siglato il 2022 con un fatturato complessivo in forte crescita, +32% a 81,52 miliardi di dollari su cui ha realizzato un utile da 29,3 miliardi, a fronte di 18 miliardi nel 2021. Il risultato lordo (Ebitda) a 36,8 miliardi è cresciuto del 45,2%. Tuttavia sul finale danno si è assistito a una frenata, con un fatturato in lieve contrazione a 17,8 miliardi di dollari, rispetto a 18,5 miliardi nello stesso periodo del 2021, e un Ebitda da 6,5 miliardi, da 8 miliardi un anno prima. Nelle comunicazioni con i risultati di bilancio il gruppo parla di un 2022 “eccezionalmente forte” e l’amministratore delegato, Vincent Clerc rivendica “il miglior risultato finanziario della storia della compagnia”. La forte crescita e il volume complessivo dei risultati del 2022 risentono inevitabilmente del contraccolpo del venir meno di lockdown e restrizioni alle attività, inizialmente anche sugli scambi commerciali, imposte dai governi a motivo del Covid. Un insieme di fattori che ha finito anche per provocare quelle famigerate “strozzature” nelle catene di approvvigionamento globali, che ora hanno iniziato a rientrare. Per quest’anno si profila un contesto “più bilanciato”, secondo Maersk, spiegando che si dovrebbe assistere a una correzione delle scorte che si protrarrà fino alla fine del primo semestre. La multinazionale scandinava prevede un Ebit di fondo tra 8 e 11 miliardi di dollari sull’intero anno. Dopo la pubblicazione dei risultati le azioni della società perdono un 2% circa a 15.315 corone.