Fmi, Georgieva: crescita mondiale ‘toccherà il fondo’ nel 2023

Per poi accelerare nel 2024. Cina è fattore più importante

GEN 13, 2023 -

Roma, 13 gen. (askanews) – La crescita globale dovrebbe “toccare il minimo” quest’anno e accelerare fino al 2024, ha affermato il capo dell’FMI Kristalina Georgieva, avvertendo che il 2023 sarà impegnativo, soprattutto perché le banche centrali devono affrontare decisioni difficili su quanto comprimere ulteriormente le loro economie di fronte a un’inflazione costantemente elevata. Georgieva, che la scorsa settimana ha affermato che un terzo dell’economia globale entrerà in recessione quest’anno, ha sostenuto che una recessione mondiale può ancora essere evitata. Il capo del FMI – secondo quanto riporta il Financial Times – ha dichiarato di aspettarsi che “la traiettoria del rallentamento della crescita globale si invertirà nella seconda metà del 2023, forse verso la fine del 2023, e poi vedrà nel 2024 una crescita più elevata di quella che abbiamo avuto nel 2023”. A ottobre, il fondo prevedeva una crescita globale del 2,7% quest’anno, in calo rispetto alla previsione di un’espansione del 3,2% nel 2022. Georgieva ha affermato che quest’anno la Cina è il “singolo fattore più importante per la crescita globale”. “Se mantengono la rotta, [intorno] a metà anno la Cina si trasformerà in un contributo positivo alla crescita globale media”, ha affermato. Georgieva ha anche affermato che gli Stati Uniti possono ancora evitare di cadere in una recessione, anche grazie alla resilienza del mercato del lavoro che ha descritto come “notevole”.