Francia, su riforma pensioni Macron tira dritto,incognita Parlamento

Verso aumento età pensionabile; martedì Borne anticipa contenuti

GEN 8, 2023 -

Roma, 8 gen. (askanews) – Il presidente francese Emmanuel Macron tenta di riavviare la sua spinta alle riforme economiche e di ottenere un’importante vittoria politica questa settimana con il lancio della riforma del sistema pensionistico mentre cresce l’opposizione sindacale e parlamentare. Martedì – riporta la stampa transalpina – il primo ministro Elisabeth Borne spiegherà in dettaglio i piani per far lavorare i francesi più a lungo, probabilmente aumentando l’età pensionabile a 64 o 65 anni dai 62 attuali. Con una delle età pensionabili più basse nel mondo industrializzato, la Francia spende anche più della maggior parte degli altri paesi in pensioni: quasi il 14% del Pil, secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). Un livello inferiore comunque a quello dell’Italia che nel raffronto intrernazionale (dati Eurostat 2018) spendeva il 15,8% a fronte del 14,9% della Francia. Ma il passaggio della riforma in Parlamento si preannuncia tutt’altro che facile visto che Macron non ha una maggioranza e dovrà conquistare diverse decine di deputati conservatori o usare i suoi poteri costituzionali per aggirare l’assemblea. Un’eventualità, quest’ultima, che potrebbe radicalizzare ulteriormente l’opposizione con pesanti riflessi sull’opinione pubblica. Secondo il governo afferma la riforma è necessaria per mantenere in equilibrio il sistema pensionistico nei prossimi anni, ma un successo potrebbe anche essere un punto di svolta politico per Macron dopo aver perso il controllo del parlamento lo scorso anno. “L’obiettivo è pareggiare i conti senza aumentare le tasse o tagliare le pensioni. Ci sono varie opzioni sul tavolo, ma tutte prevedono l’innalzamento dell’età pensionabile”, ha dichiarato il portavoce del governo Veran.