Gigante olandese litografia chip ASML: gruppo cinese viola copyright

Pechino ha bisogno di colmare gap tecnologico semiconduttori

FEB 10, 2022 -

Chip Roma, 10 feb. (askanews) – Il gruppo olandese che produce macchine da litografia per chip ha accusato una compagnia associata al gruppo cinese XTAL di aver messo in commercio prodotti sviluppati sulla base dello spionaggio industriale e di violare quindi i suoi diritti di proprietà. “All’inizio del 2021 siamo venuti a conoscenza di notizie secondo le quali una compagnia associata a XTAL, contro cui ASML aveva già ottenuto un risarcimento per danni per appropriazione indebita di segreti industriali nel 2019 negli Usa, sta vendendo attivamente prodotti in Cina che potrebbero potenzialmente violare i diritti di proprietà intellettuale di ASML”, si legge nel rapporto annuale pubblicato dall’azienda olandese. “In risposta – continua il documento – abbiamo contattato alcuni clienti invitandoli a non aiutare o favorire questa compagnia, la DongFang JingYuan Electron (DFJY) in alcuna potenziale violazione, Inoltre abbiamo condiviso le nostre preoccupazioni con le autorità cinesi. ASML sta monitorando la situazione strettamente ed è pronta ad assumere un’azione legale, se sarà appropriato farlo”. DFJY è uno dei “piccoli giganti” sul quale il governo cinese punta per fare il salto tecnologico necessario a Pechino per raggiungere l’autosufficienza tecnologica. Secondo quanto scrive oggi il South China Morning Post, la compagnia cinese ha venduto un microscopio elettronico a scansione alla Semiconductor Manifacturing International Corp. (SMIC), il più grande produttore di chip cinesi. DFJY, secondo il rapporto di ASML, è associata con XTAL, il gruppo cinese condannato su denuncia dell’azienda olandese nel 2019 dalla giustizia statunitense a un risarcimento di 845 milioni di dollari per aver rubato segreti industriali. Il risarcimento non è stato tuttavia pagato, perché intanto la XTAL ha abbiato le procedure di bancarotta. Così sono state sequestrate gran parte delle proprietà intellettuali del gruppo cinese a favore di ASML. La Cina sta cercando di rafforzare il più possibile la sua capacità di sviluppo e produzione nel campo dei semiconduttori. In questo senso la litografia, per la quale di fatto ASML ha un monopolio mondiale, è cruciale. In particolare, i sistemi litografici più avanzati prodotti da ASML – le macchine a ultravioletti estremi (EUV) – non possono essere venduti a produttori di chip cinesi a causa delle sanzioni Usa. Per questo motivo il campione nazionale SMIC non è in grado di produrre chip al di sotto dei 10 nanometri e s’è dovuto concentrare su tecnologie più mature e meno avanzate. ASML ha registrato nel 2021 vendite per 18,6 miliardi di euro, con un incremento di 4,6 miliardi rispetto al 2020.