Crisi Ucraina fa fare grandi affari a cantieri navali Sudcorea

Da Europa boom di ordini per navi gasiere per LNG

FEB 4, 2022 -

Sudcorea Roma, 4 feb. (askanews) – La crisi ucraina sta avendo, tra le sue conseguenze, anche un incremento di commesse per i grandi cantieri navali sudcoreani per costruzione di navi gasiere. Secondo quanto riferisce oggi Nikkei Asia, Daewoo Shipbuilding and Marine Engeneering ha ricevuto nuovi ordini dai paesi europei per 1.840 miliardi di won (1,35 miliardi di euro). Tra le nuove commesse sono due navi per trasporto di gas naturale liquido per un armatore greco. Lo scorso anno in totale a livello globale sono state ordinate 83 navi per il trasporto di LNG. A Daewoo ne sono state ordinate 15. Korea Shipbuilding and Offshore Engineering, che include Hyundai Heavy Industries, e Samsung Heavy Industries rispettivamente hanno ricevuto ordini per 32 e 22 navi LNG nel 2021. Sostanzialmente i tre principali costruttori sudcoreani si sono assicurati l’83 per cento delle nuove commesse per navi LNG. Gli ordini di navi sono aumentati di 2-3 volte dall’anno precedente, per un valore di quasi 44 miliardi di dollari. E rispetto al 2019 sono cresciute del 93 per cento. Dietro questo boom ci sono appunto le navi LNG. Secondo gli analisti questa crescita è sospinta dalla situazione geopolitica in Europa orientale. L’Europa importa gran parte del suo gas dalla Russia attraverso gasdotti che passano anche per l’Ucraina. Ma la crisi politica tra Mosca e Kiev rende incerti gli approvvigionamenti e quindi per i paesi europei diventa importante aprire percorsi alternativi, come quello marittimo dal Medio Oriente o dall’Asia sudorientale. Per questo, è aumentata la domanda di navi LNG.