Giapponese Kirin venderà la sua quota in joint venture in Cina

Il gruppo lascia il mercato dei soft drink nella Repubblica popolare

GEN 13, 2022 -

Giappone-Cina Roma, 13 gen. (askanews) – La holding giapponese Kirin intende vendere le sue quote nella sua joint venture cinese con China Resources Holdings per la produttore di soft drink per 100 miliardi di yen (762 milioni di euro). Lo riferisce oggi il giornale economico nipponico Nikkei shimbun. Il produttore di birra giapponese detiene al momento il 40 per cento di China Resources Kirin Beverages e venderà al più presto il prossimo mese queste azioni a un fondo cinese, secondo fonti che hanno parlato col Nikkei. Kirin intende spostare il suo focus in Cina su settori più lucrosi, come quello della birra, spostandosi dal poco redditizio mercato dei soft drink. China Resources Kirin Beverages è una joint venture creata nel 2011, con una presenza del 60 per cento del fondo China Resources e del 40 per cento di Kirin, che ha investito 33 miliardi di yen (251,6 milioni di euro) nell’impresa che vende vìbevande al tè e al caffee. In Cina Kirin è presente anche artreraverso una sua controllata al 100 per cento con la quale produce la sua birra di punta, la Ichiban Shibori. Mos