La guerra del kiwi: Zespri contro violazione brevetto in Cina

Il gigante neozelandese in difficoltà nel suo principale mercato

GEN 10, 2022 -

Cina-Nuova Zelanda Roma, 10 gen. (askanews) – Un vero deposito di vitamina C, un frutto succoso e dolce in una forma non necessariamente appetitosa: questo è il kiwi. Ma in Cina sta diventando un problema per uno dei giganti dell’agrifood mondiale: la neozelandese Zespri Group. Il gigante neozelandese, principale produttore mondiale, si trova a dover affrontare una battaglia contro la produzione non autorizzata della sua varietà più redditizia, il kiwi giallo SunGold, su cui ha un redditizio brevetto. La storia è raccontata da Caixin, la più autorevole testata economico-finanziaria cinese. Zespri iniziò a coltivare nel primo decennio di questo secolo la varietà SunGold e, al momento, esistono circa 8mila ettari coltivati con questo delizioso frutto in Nuova Zelanda con esportazioni per miliardi di dollari. Zespri, in particolare, fa pagare le licenze per la coltivazione dei SunGold qualcosa come 500mila dollari a ettaro. La Cina è il principale mercato di Zespri, con un export anuo di 100mla tonnellate, vale a dire il 20 per cento di vendite globali di kiwi. Un mercato che non può perdere, ma anche un paese in cui oltre 5mila ettari di terreno sono occupate da piantagioni di SunGold non autorizzate. Zespri – racconta Caixin – sta tentando dal 2016 di risolvere la questione con negoziati con i coltivatori, con le autorità e con cause legali. Ma, al momento, non è stata trovata alcuna soluzione. Anche perché in Cina le norme che proteggono le risorse genetiche e biologiche non sono stringenti. I coltivatori cinesi vedono il kiwi come uhn frutto nativo e ricordano come la Nuova Zelanda importà questo frutto nei primi anni ’90 proprio dalla Cina. Tuttavia la Zespri, dal canto suo, rivendica come la varietà SunGold sia stata sviluppata dalla compagnia con investimenti piuttosto consistenti. La Cina è il più grande produttore mondiale di kiwi con 2,55 milioni di tonnellate raggiunte nel 2018, pari al 55 per cento della produzione globale di kiwi. E’ però anche il più grande importatore mondiale, con 123mila tonnellate nel 2019. Zespri, in un tentativo di riprendere il controllo della situazione, ha aggredito legalmente il coltivatore che per primo ha introdotto la coltivazione di SunGold in Cina. Gao Haoyu, un cinese che vive in Nuova Zelanda dal 2005, che ha seguito i corsi di Zespri ma poi ha portato il frutto nella sua terra d’origine nel 2012. Due anni fa era direttoree tecnico della Shaanxi Qifeng Fruit, principale produttore cinese di kiwi. L’uomo dice di non essersi arricchito e di cvoler aiutare “i cinesi a portare queste varietà a tutti”. Zespri gli ha chiesto una decina di milioni di dollari di risarcimento.