Giappone sempre più vecchio: popolazione scende, boom over-65

I risultati del censimento confermano un trend preoccupante

NOV 30, 2021 -

Giappone Roma, 30 nov. (askanews) – La popolazione totale del Giappone, compresi i cittadini stranieri residenti, è risultata essere al primo ottobre 2020, di 126,14 milioni, con un forte aumento del numero degli anziani. L’ha reso noto oggi il ministero delle Comunicazioni e degli Affari interni. Rispetto alla precedente valutazione, che risale al 2015, si tratta di 949mila persone in meno, pari a un calo della popolazione dello 0,7 per cento. La situazione appare ancora più palesemente difficile se si guarda la percentuale della popolazione in età attiva, cioè tra i 15 e i 64 anni: è di 75.08 milioni, con un calo rispetto al 2015 del 3 per cento (2,26 milioni). I ragazzi e i bambini under-14, addirittura, sono solo 15,03 milioni con un calo del 6 per cento rispetto al 2015. Ovviamente a essere aumentata è la quota di popolazione over-65: +7 per cento a 36,02 milioni. Insomma il fenomeno del cosiddetto “koreika” (“invecchiamento”) sta accelerando il passo e, se il trend non avrà improbabili inversioni, presto arriverà a intaccare sensibilmente la produttività e l’economia nipponiche. Il censimento nazionale viene condotto in Giappone goni cinque anni. Ma quello realizzato lo scorso anno, i cui risultati sono stati diffusi oggi, era uno su larga scala, cosa che avviene ogni dieci anni.