Crisi chip, accordo TSMC-Sony per nuova fabbrica in Giappone

Un investimento da 6 miliardi di euro

NOV 9, 2021 -

Chip Roma, 9 nov. (askanews) – Il gigante dei semiconduttori taiwanese TSMC costruirà assieme a Sony il suo primo impianto per la produzioone di chip in Giappone. L’hanno comunicato oggi le due compagnia congiuntamente. La fabbrica verrà realizzata dal grande produttore di chip con una controllata di Sony, la Sony Semiconductor Solutions Corporation (SSS) nella città di Kumamoto, nell’isola meridionale di Kyushu. L’impianto fornirà servizi di fonderia con una tecnologia iniziale di 22/28 nanometri che vada incontro a una forte domanda globale, in un momento in cui si sta verificando una strozzatura nelle forniture di semiconduttori. I lavori per costruire la fabbrica inizieranno nel 2022 e la produzione dovrebbe partire nel 2024. Vi lavoreranno circa 1.500 tecnici altamente specializzati. L’obiettivo è quello di raggiungere una capacità produttiva di 45mila wafer da 12 pollici al mese. L’investimento iniziale ammonterà a circa 6 miliardi di euro. Le due compagnie si attendono un forte sostegno da parte del governo nipponico che sta fortemente incentivando questo tipo di iniziative. Il governo giapponese, a fronte della grave crisi di forniture di chip, sta tentando di creare uno schema per rafforzare la produzione nazionale, anche attraverso la messa a disposizione di incentivi. “La trasformazione digitale di sempre pi aspetti delle vite umane sta creando incredibili opportunità per i nostri clienti e essi dfipenono sui nostri processi specialistici che uniscano la vita digitale e quella reale”, ha detto CC Wei, uno dei manager di TSMC. “Noi siamo lieti – ha continuato – di avere il sostegno di uno dei player principali del settore e un nostro cliente di lunfa data, la Sony, per dotare il mercato di una fabbrica del tutto nuova in Giappone, e siamo felici di avere l’opportunità di avere più talento giapponese nella famiglia globale di TSMC”. “In un momento i cui la carenza globale di semiconduttori sarà prolungata, noi ci aspettiamoc he la partnership con TSMC contribuisca a garante una stabile fornitura di wafer logigi non solo per anoi ma anche per l’industria più ampia”, ha detto Terushi Shimizu, presidente e amministratore delegato di Sony Semiconductor Solutions. “Noi crediamo – ha contunato – che un ulteriore rafforzamnto e approfondimento della partnership con TSMC, che è il il leader mondiale nella produzione di tecnologie semiconduttrici, sia estremamente significativo per il Gruppo Sony”. Nella joint ventue che controllerà la fabbrica, Japan Advanced Semiconductor Manifacturing (JASM), Sony deterrà il 20 per cento della compagnia.