Sudcorea, andamento lento per la crescita: a luglio-settembre +0,3%

Covid, prezzi energia, interruzioni catene forniture rallentano Pil

OTT 26, 2021 -

Sudcorea Roma, 26 ott. (askanews) – Nel terzo trimestre del 2021 la crescita sudcoreana è stata ancor più lenta delle previsioni a causa delle ondate di contagi Covid-19 e delle restrizioni anti-pandemiche messe in campo per contrastarle e della crisi energetica. L’ha reso noto la banca centrale di Seoul. Il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,3 per cento su base trimestrale. Si tratta di un rallentamento ulteriore rispetto al secondo trimestre che aveva registrato un +0,8 per cento. Il punto debole è stato individuato, in particolare, nei consumi interni, che sono calati dello 0,3 per cento, memntre nel secondo trimestre erano cresciuti del 3,6 per cento. Male sono andati anche gli investimenti nel settore delle costruzioni, che sono calati del 3 per cento. Le esportazioni, dal canto loro, sono cresciute dell’1,5 per cento, recuperando dal trimestre precedente, quando erano calate del 2 per cento.A tirare sono state le vendite di carbone, petrolio, macchinari e semiconduttori. La Banca di Corea, nonostante l’andamento deludente della crescita nel trimestre, tuttavia resta fiduciosa di siuscire a raggiungere la proiezione di crescita del 4 per cento sull’anno. “Nonostante le interruzioni della catena globale di forniture, l’accresciuta incertezza sull’economia cinese e i crescenti prezzi del’energia possano rimanere fattori di rischio, l’allargamento della vaccinazione, le modifiche nelle misure anti-virus e l’impatto del secondo extra-budget daranno una spinta positiva e sosterranno la ripresa economica”, ha commentato in una conferenza stampa Hwang Sang-pil, uno degli alti fuzionari della banca centrale sudcoreana. Per sostenere la crescita, il governo di Seoul ha gi licenziato due extra-budget per un totale di 50mila miliardi di won (36,7 miliardi di euro), per lo più destinati a piccoli commercianti e famiglie vulnerabili.