Capo di fatto di Samsung multato per abuso di un sedativo

Lee Jae-yong liberato ad agosto da detenzione per corruzione

OTT 26, 2021 -

Samsung Roma, 26 ott. (askanews) – Non sono finite le grane per il capo de facto dell’impero Samsung, il vicepresidente di Samsung Electronics Lee Jae-yong, liberato ad agosto dopo quasi tre anni di carcerazione per corruzione. Un tribunale di Seoul ha condannato il tycoon a una multa di 70 milioni di won (51.400 euro) per abuso di un sedativo, il propofol. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa Yonhap. “In considerazione dell’influenza sociale dell’accusato, questo reato non è piccolo, anhce perché egli ha ricevuto dosi considerevoli di sedativo”, ha spiegato la corte. “Tttavia abbiamo deciso per una multa – ha continuato il tribunale – perché l’imputato non era mai stato punito per questo stesso reato. Chiediamo all’imputato di liberarsi dal propofol e di diventare un genitore che mostra un buon esempio ai suoi figli”. Lee, che è divorziato e ha due figli, si è difeso sostenendo che era stato somministrato all’interno di una terapia psicologica.