Goldman Sachs potrà avere proprietà 100% della controllata in Cina

Via libera di Pechino, una pietra miliare per la banca

OTT 18, 2021 -

Cina Roma, 18 ott. (askanews) – Goldman Sachs ha ottenuto il via libera regolatorio per assumere la piena proprietà della società con cui operain Cina, passaggio che consentirà alla grande banca d’investimento di allargare le sue attività nella Repubblica popolare. Lo scrive oggi il Financial Times. L’autorizzazione della China Securities Regulatory Commission (CSRC) “ci permetterà di posizionarci su sulla crescita e sul successo nel lungo periodo in questo mercato, sotto un’entità di nostra completa proprietà”, si legge in un memo interno di GS. “Questo – ha aggiunto – è l’inizio di un nuovo capitolo per i nostri affari dopo una joint venture di successo durata 17 anni”. Per Goldman Sachs, secondo una persona vicina alla banca, si tratta di una “pietra miliare” in un percorso che è stato avviato anche da altre realtà finanziarie occidentali, che vorrebbero trarre vantaggio da una maggiore apertura del mercato cinese, nonostante le diverse incertezze che vi si stanno verificando come la crisi Evergrande e le criticità nel settore delle forniture elettriche. Goldman Sachs aveva presentato richiesta di poter assumere il controllo al 100 per cento della sua azienda locale, di cui aveva al momento il 51 per cento, dopo che a dicembre dello scorso anno Pechino ha annunciato che avrebbe autorizzato alle banche d’investimento straniere di detenere la completa proprietà dei propri uffici locali. Ad agosto la JP Morgan Chase era stata la prima banca straniera a ottenere la piena proprietà della sua controllata locale.