Cina, autorità avvertono gig-economy: migliorare condizioni lavoro

Ultimatum a Meituan, Didi, Caocao: rettificare pratiche sbagliate

SET 2, 2021 -

Cina Roma, 2 set. (askanews) – Le autorità regolatorie cinesi hanno ordinato a una serie di grandi operatori della gig economy e dell’economia digitale di migliorare le condizioni imposte ai lavoratori e la sicurezza dei dati degli utenti entro quattro mesi. Lo segnala oggi il Financial Times. In un comunicato il Ministero dei Trasporti di Pechino ha ordinato alla piattforma ride-hailing Didi e a quelle di consegne di cibo Meituan e Caocao (proprietà di Geely) di migliorare il trattamento dei lavoratori, la privacy dei dati per gli utenti e le pratiche di competizione illegittime. Il regolatore ha ordinato a queste compagnie di indagare immediatamente dove ci siano le fragilità e di “rettificarle” entro la fine dell’anno. Si tratta di un ulteriore schiaffo dato dalle autorità al mondo dell’economia digitale cinese, in grande espansione.