Startup, Bitpanda chiude round da 263mln: ora vale 4,1 miliardi

Lead investor Valar Ventures: fondi per rafforzare team e tecnologia

AGO 17, 2021 -

Startup Milano, 17 ago. (askanews) – La piattaforma di trading via app Bitpanda ha chiuso un round da 263 milioni di dollari e ha raggiunto una valutazione da 4,1 miliardi. Lo comunica in una nota la scaleup fondata in Austria nel 2014 da Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer. L’aumento di capitale è stato guidato da Valar Ventures e servirà a rafforzare il team, potenziare tecnologia e piano di espansione internazionale. Siglato solo 4 mesi dopo aver ottenuto lo status di unicorno (società da un miliardo di dollari), oltre che di Valar Ventures il round ha visto la partecipazione anche di Alan Howard e REDO Ventures e degli investitori già presenti Leadblock Partners e Jump Capital. Il round di serie C è stato firmato all’inizio di questo mese ed è soggetto come sempre agli accertamenti della Austrian Financial Market Authority (FMA). Bitpanda ha sede a Vienna e conta su un team di oltre 500 persone da oltre 50 diverse nazioni, nonché su hub tecnologici fisici e uffici in 8 città in tutta Europa tra cui Vienna, Barcellona, Berlino, Cracovia, Londra, Madrid, Milano e Parigi. “Siamo grati per la fiducia dimostrata dai nostri investitori, vecchi e nuovi, in questo nuovo round di investimento. Non vediamo l’ora di iniziare a collaborare per plasmare il futuro della finanza e per rendere Bitpanda la piattaforma di investimento numero 1 in Europa, e non solo”, ha detto Eric Demuth, Co-Founder & CEO di Bipanda. Andrew McCormack, Founding Partner di Valar Ventures, ha evidenziato che “con oltre 1,2 milioni di utenti acquisiti nella prima metà del 2021, un’impressionante crescita dei ricavi netti e assunzioni dirigenziali di livello mondiale, Bitpanda è la prova concreta che l’ipercrescita può essere raggiunta in maniera sostenibile. Siamo entusiasti di poter continuare a lavorare insieme per rendere il mondo degli investimenti a portata di mano, per tutti e ovunque”, ha concluso.