Clima, Cina potrebbe raddoppiare cattura anidride carbonica

Un ruolo chiave dovrebbe averlo sistema commercializzazione quote

GIU 14, 2021 -

Clima Roma, 14 giu. (askanews) – La Cina, principale paese al mondo per emissioni di anidride carbonica, potrebbe più che raddoppiare la sua capacità di cattura e stoccaggio di questo gas nei prossimi quattro anni, se verranno messi in atto tutti i progetti annunciati. Lo sostengono gli analisti di IHS Markit ripreso dal South China Morning Post. Secondo lo studio, entro il 2025 potrebbero essere attivati otto progetti per la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio carbonico (CCUS) in Cina, che andrebbero ad aggiungersi ai 14 già attivi i quali hanno una capacità combinata di cattura di 2,1 milioni di tonnellate. A favorire i progetti dovrebbe essere anche il nuovo schema di commercializzazione delle emissioni del governo cinese. “Questi progetti sono ancora in una fase iniziale di sviluppo e devono superare gli step più critici nel progetto, tra i quali quello di ottenere il finanziamento”, ha spiegato Edurne Zoco, direttore esecutivo per le tecnologie per le energie pulite di IHS Markit al SCMP. “Oltre il 2024, le proiezioni sono altamente incerte – ha continuato – e tutto dipenderà sulla politica di sostegno, l’evoluzione delle emissioni e il sistema di commercializzazione delle quote potrebbe essere un punto di svolta”. Il sistema di commercializzazione delle quote per il settore di generazione elettrica, che rappresenta il 40 per cento delle emissioni cinesi, inizierà a funzionare quest’anno.