Olimpiadi, India sarà “no-logo”: rinuncia a abbigliamento cinese

Rescisso il contratto con la Li Ning

GIU 9, 2021 -

Tokyo2021 Roma, 9 giu. (askanews) – La delegazione olimpica indiana sarà “no-logo” ai Giochi di Tokyo, perché ha deciso di rinunciare al suo sponsor tecnico Li Ning, che avrebbe dovuto fornire le divise degli atleti e del resto della delegazione. L’ha annunciato l’Associazione olimpica indiana. A spingere al cambio di rotta, secondo quanto comunicato dal comitato olimpico, sono stati “i sentimenti del popolo nel paese”. L’annuncio viene in un momento in cui le relazioni tra India e Cina sono pessime, anche a causa di mortali scontri al confine conteso tra due paesi avvenuti un anno fa. In un comunicato, il presidente dell’Associazione olimpica indiana Narinder Dhruv Batra e il segretario generale Rajeev Mehta hanno detto di essere “consapevoli delle emozioni dei fan” e di aver “deciso che faremo marcia indietro dal contratto esistente con lo sponsor per l’abbigliamento”. Atleti, allenatori e staff andranno quindi “con abbigliamento senza logo”. Il comitato olimpico ha anche suggerito che dietro la decisione c’è un suggerimento del governo, perché ha ringraziato il ministero degli Affari giovanili e dello sport per la “guida fornita nel prendere la decisione”.