Mentre Usa lasciano Afghanistan, Cina include Kabul in Belt&Road

Pechino tenta di rafforzare la sua influenza regionale

GIU 4, 2021 -

Asia centrale Roma, 4 giu. (askanews) – Mentre gli Stati uniti procedono col ritiro militare dall’Afghanistan, la Cina rafforza i suoi rapporti nella regione dell’Asia centrale, assicurandosi un impegno del Pakistan ad approfondire la collaborazione nell’ambito dell’Iniziativa Belt and Road e inserendo l’Afghanistan nel grande progetto per una “nuova via della seta”. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, il ministro degli Esteri afgano Mohammad Haneef Atmar e il capo della diplomazia pachistana Shah Mahmood Qureshi hanno avuto oggi un colloquio virtuale nell’ambito del Quarto trilaterale Pechino-Kabul-Islamabad. Le parti hanno sottolineato l’importanza di un ordinato progresso del processo di pace in Afghanistan, chiedendo a tutti gli attori in causa di attenersi alla risoluzione 2513 del Consiglio di sicurezza dell’Onu, ribadendo l’impegno a un Afghanistan libero, indipendente e sovrano da consolidare attraverso un processo pacifico. Hanno inoltre ribadito l’impegno a combattere tutti i gruppi definiti terroristici. “Le tre parti hanno concordato di apprfondire la cooperazione nell’Iniziativa Belt and Road, sostenendone la sostanziale espansione all’Afghanistan e rafforzando il livello d’interconnessione tra i tre paesi”, ha segnalato Wang alla fine dell’incontro. Gli Stati uniti hanno ancora circa 2.500 soldati in Afghanistan e il ritiro dovrebbe essere completato entro il mese di settembre. La Cina paventa che, dopo questo passaggio, l’Afghanistan possa destabilizzarsi, portando confusione nella regione e in particolare nella regione autonoma cinese dello Xinjiang, dove vive la minoranza musulmano uigura. Pechino in questo senso si sta segnalando per il suo attivismo nell’Asia centrale e recentemente ha incontrato autorità di diversi paesi della regione. Per rafforzare il suo prestigio, inoltre, lavora sul fronte economico attraverso lo strumento della Belt and Road. “Noi possiamo espandere il Corridoio economico Cina-Pakistan (CPEC) all’Afghanistan e migliorare il livello della cooperazione commerciale e dell’interconnessione tra l’Afghanistan e gli altri paesi nella regione”, ha spiegato Wang Yi. Il CPEC è stato lanciato nel 2013 nell’ambito di Belt and Road e prevede una rete di strade, porti, gasdotti, oleodotti e reti in fibra ottica in Pakistan per collegare i due versanti dell’Eurasia. E’ considerato un progetto altamente strategico da Pechino per la sua stabilità energetica e per la sua geopolitica regionale.