Pfizer-BioNTech donano vaccini per atleti Olimpiadi Tokyo

Accordo con il Cio, le dosi saranno aggiuntive a forniture nazionali

MAG 6, 2021 -

Roma, 6 mag. (askanews) – La casa farmaceutica Usa Pfizer e la compagnia biotech tedesca BioNTech hanno annunciato oggi la firma di un protocollo d’intesa con il Comitato internazionale olimpico per donare loro dosi di vaccino per atleti e delegazioni che parteciperanno ai Giochi olimpici e paralimpici di Tokyo questa estate.

In base al memorandum d’intesa le compagnie e il Cio coordineranno coi comitati olimpici nazionali del mondo per verificare il fabbisogno di dosi di vaccino per le delegazioni nazionali che prenderanno parte ai Giochi.

Le forniture delle prime dosi alle delegazioni dovrebbero iniziare alla fione di maggio, in modo da poter completare il processo di vaccinazione con la seconda dose prima dell’arrivo a Tokyo delle delegazioni.

La somministrazione dei vaccini verrà effettuata dai governi nazionali sulla base di un coordinamento con i comitati olimpici locali. Le dosi fornite saranno aggiuntive a quelle già concordate dai governi in base ai contratti di fornitura e la donazione dei vaccini non dovrà avere impatto sulle forniture nazionali.

“Questa donazione di vaccini è un altro strumento nella nostra cassetta degli attrezzi di misure per contribuire a rendere i Giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2020 sicuri per tutti i partecipanti e per mostrare solidarietà con i nostri gentili ospiti giapponesi”, ha commentato il presidente del Cio Thomas Bach. “Invitiamo gli atleti e le delegazioni partecipanti agli imminenti Giochi olimpici e paralimpici a dare l’esempio e accettare il vaccino dove e quando possibile. Assumendo il vaccino, essi potranno inviare un potente messaggio che la vaccinazione è non solo per la propria salute personale, ma anche per solidarietà e per considerazione del benessere degli altri nelle comunità”.

La decisione di donare i vaccini è maturata durante il primo ministro giapponese Yoshihide Suga e il presidente e amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla. In seguito a essa, il governo giapponese ha avuto un incontro con il Cio e la donazione è stata concordata.

“Con centinaia di milioni di vaccini già somministrati, con centinaia di milioni ancora da somministrare, la Pfizer è impegnata, con la BioNTech a fare tutto il possibile per aiutare a porre termine a questa pandemia e a far tornare il mondo a un senso di normalità”, ha detto Bourla. “Il ritorno delle Olimpiadi e Paralimpiadi – ha proseguito – rappresenta un momento monumentale di unità mondiale e di pace dopo un doloroso anno di isolamento e devastazione. Siamo orgogliosi di aver eun ruolo nel fornire vaccini agli atleti e alle delegaizoni olimpiche nazionali”.

Ugur Sahin, amministratore e cofondatore di BioNTech ha sottolineato come i vaccini dovrebbero “aiutare a garantire che Giochi abbiano successo e siano il più sicuri possibile”. Sahin ha ricordato che oltre 430 milioni di dosi sono già state fornite ai governi.

La vaccinazione per la partecipazione ai Giochi, comunque, non è obbligatoria per gli atleti e per i componenti delle delegazioni olimpiche.