Hainan Airlines segna perdite-record per quasi 10 mld Usd nel 2020

Un ulteriore duro colpo per il conglomerato HNA Group

APR 30, 2021 -

Roma, 30 apr. (askanews) – La Hainan Airlines Holding, braccio aereo del conglomerato cinese HNA Group, ha registrato nel 2020 la peggiore perdita di sempre tra le compagnie quotate cinesi. Lo segnala oggi il South China Morning Post.

Come tutto il settore dei trasporti e del turismo, kla compagnia aerea è stata fortemente colpita dalla crisi pandemica Covid-10. Tuttavia, nel caso di Hainan Airlines hanno pesato anche le perdite collegate alla ristrutturazione della controllante, HNA Group.

Per il 2020 la perdita registrata è di 64 miliardi di yuan (9,9 miliardi di dollari). E anche nel primo trimestre di quest’anno – secondo quanto ha comunicato la compagnia – sono state registrate perdite per 2,6 miliardi di yuan (401 milioni di dollari).

Hainan Airlines è il gallina dalle uova d’oro del gruppo HNA, fondato dal magnate Chen Feng. Con i soldi guadagnati dal vettore, Chen ha fatto importanti acquisizioni all’estero, a partire da quote in Hilton Hotels and Resorts, in Deutsche Bank e in Ingram Micro.

Questa strategia di espansione all’estero, tuttavia, è stata frustrata a partire dal 2017, quando le autorità di Pechino hanno cominciato a reprimere le acquisizioni estere nell’ambito di una campagna per minimizzare i rischi finanziari del sistema.

A fine giugno 2019, HNA Group ha dovuto prendere atto di un debito combinato di 707 miliardi di yuan (109,2 miliardi di dollari) e Chen è stato di fatto esautorato attraverso la rimozione del comitato del Partito comunista cinese che sovrintende alla compagnia.

Il colpo subito per il Covid, poi, ha fatto il resto. Hainan Airlines ha visto nel 2020 le sue entrate calare del 59 per cento rispetto all’anno precedente e il numero dei passeggeri del 55 per cento. Calo pesante anche per il settore cargo, con i voli tagliati del 47 per cento.