Alibaba, banca centrale cinese: Ant Group si deve ristrutturare

Prosegue l'attacco regolatorio contro gruppo di Jack Ma

APR 12, 2021 -

Roma, 12 apr. (askanews) – Le autorità regolatorie cinesi hanno ordinato al braccio finanziario di Alibaba, Ant Group, di ristrutturarsi tagliando le “connessioni improprie” tra la piattaforma di pagamenti e i suoi prodotti finanziari. Lo riferisce oggi il Financial Times, segnalando che si tratta di un ulteriore colpo alla fintech dopo che lo scorso anno è stato impedito al gruppo dell’impero di Jack Ma di quotarsi in un’operazione da 37 miliardi di dollari.

L’annuncio della Banca del popolo della Cina, la banca centrale cinese, rishcia di colpire profondamente le finanze di Ant Group, che deve il 36 per cento delle entrate di Ant vengono dal suo servizio pagamenti online.

Alibaba, la casa madre, solo pochi giorni fa ha ricevuto una multa da 2,8 miliardi di dollari dall’autorità antitrust cinese per le limitazioni ce pone ai venditori sulla piattaforma di e-commerce.

“L’obiettivo è quello di ridimensionare la natura finanziaria delle attività di Ant, facendola ritornare a essere una piattaforma di pagamenti”, ha spiegato al FT un alto funzionario della banca centrale. Secondo gli analisti, la pressione regolatoria punta a ristrutturare completamente il business di Ant Group.

D’altronde la banca centrale è stata chiara. Nel suo comunicato ha spiegato, per bocca del vicegovernatore Pan Gongsheng, che Ant Group deve “affrontare i gravi problemi esistenti nel suo di business finanziario e la serietà del lavoro di rettificazione”.