Roma, 24 feb. (askanews) – La Hyundai Motor effettuerà il più costoso ritiro di auto elettriche mai avvenuto, per rimpiazzare 82mila batterie in tutto dopo una serie di queste batterie andate a fuoco. Lo riferisce oggi il Financial Times.
Il produttore di auto sudcoreano ha annunciato che il richiamo costerà 1.000 miliardi di won (900 milioni di dollari). “La nostra priorità è quella di eliminare potenziali rischi per i clienti, anche se la possibilità che questi incendi si sviluppino è bassa e il peso finanziario dell’operazione è alto”, ha comunicato Hyundai.
Il richiamo riguarderà circa 76mila vetture del suo modello più venduto, la Kona, ma anche alcuni modelli Ioniq e bus elettrici costruiti tra novembre 2017 e marzo 2020, che montano batterie prodotte da LG Chem nella fabbrica di Nanchino.
Hyundai e LG Chem stanno discutendo su come dividersi i costi dell’operazione.