Cina, agenzia energia: 30% da fonti rinnovabili entro 2030

Pechino vuole decarbonizzazione entro il 2060

FEB 10, 2021 -

Roma, 10 feb. (askanews) – L’autorità regolatrice dell’energia cinese ha proposto che la quota di elettricità generata da energie rinnovabili nella Repubblica popolare sia portata al 40 per cento entro il 2030, dall’attuale 28,2 per cento dello scorso anno, in linea con l’obiettivo di Pechino di decarbonizzazione entro il 2060.

L’Amministrazione nazionale dell’energia (Nea) ha anche chiesto che la aliquota di energia generata da fonti rinnovabili, che non sia l’idroelettrico, passi al entro il 2030 al 25,9 per cento al 10,8 per cento dello scorso anno.

L’ente ha prodotto un documento con raccomandazioni che ora dovrà essere sottoposto all’attenzione degli uffici per l’energia delle diverse province e e le varie commissioni per lo sviluppo, oltre alle utilities.

Il presidente Xi Jinping ha annunciato a settembre che la Cina si è posta come obiettivo per la decarbonizzazione totale il 2060 e la crescita del consumo di energia da fonti non fossile al 25 per cento entor il 2030.