Dentro l’arte di Klimt per allargare il pubblico della cultura

Al Centro Tiare di Villesse (Go) un progetto immersivo di Civita

NOV 24, 2022 -

Gorizia, 24 nov. (askanews) – Un’immersione nel mondo di Gustav Klimt per fare esperienza diretta della sua pittura. Al centro commerciale Tiare di Villesse, in provincia di Gorizia, apre un’esposizione sensoriale, di cui Civita Mostre e Musei è Corporate partner, dedicata al grande pittore viennese e al suo mondo. Evento che è anche un’occasione per allargare il pubblico degli appuntamenti culturali. “È una modalità di innovazione fortissima – ha detto ad askanews Luigi Abete, presidente di Civita Cultura Holding – perché noi abbiamo un Paese che ha una ricchezza culturale enorme, opere diffuse su tutto il territorio, ma nel quale solo meno di un terzo delle persone visita musei o centri culturali. Se noi vogliamo fare vivere una dimensione culturale diffusa dobbiamo incontrare gli altri due terzi e il modo reale per incontrarli è fare sì che possano trovare l’arte dove normalmente loro vanno per vivere”. Il progetto “Gustav Klimt – Sinfonia di arte immersiva” sfrutta le grandi sale della Emotion Hall dello shopping center ed è stato realizzato dal regista Stefano Fake. “Quello che noi abbiamo fatto è semplicemente cercare di rendere sensoriale la sua idea di arte, la sua idea di entrare nell’arte attraverso i colori, l’oro, un’immersione che è diventata una sinfonia grazie alle musiche viennesi di Beethoven, di Mozart e Strauss siamo riusciti a fare esplodere la sua pittura all’interno di un ambiente attraverso una serie di installazioni sensoriali e una grande sala immersiva”. La mostra si inserisce anche nel più vasto quadro di avvicinamento a Gorizia e Nova Gorica capitali europee della Cultura per il 2025. “Vista l’occasione unica e speciale che avrà questo territorio – ci ha detto Fabrizio Oreti, assessore alla Cultura del Comune di Gorizia – sarà importante unire le forze e le ricchezze: mai come in questo momento la ricchezza dell’uno è la ricchezza dell’altro. Un unicum come il Centro Tiare sarà importantissimo, perché ci aspettiamo tantissimi visitatori e sarà importante accoglierli rispettando le sensibilità, l’attenzione, le aspettative di ognuno di loro”. Con un’idea di intrattenimento culturale che si offre a un pubblico il più ampio possibile. “È il luogo dove viene fatta la mostra che è innovativo – ha concluso Luigi Abete -. Significa consentire a centinaia di migliaia di persone di incontrare la storia, la cultura, l’arte di Klimt e tutto quello che viene qui rappresentato in questa mostra immersiva”. L’esposizione resta aperta al pubblico del Centro Tiare fino al 30 aprile 2023.