Sara Simeoni si racconta, imprese ed emozioni di “Una vita in alto”

A raccogliere ricordi e confidenze Marco Franzelli. Edito da Rai Libri

SET 12, 2022 -

Libri Roma, 12 set. (askanews) – Le imprese sportive e le emozioni di una carriera straordinaria, per molti versi irripetibile. Sara Simeoni si racconta in un libro e lo fa con la semplicità, la franchezza e l’ironia che da sempre la contraddistinguono. A raccoglierne ricordi, pensieri e confidenze, il giornalista della Rai Marco Franzelli. Un’atleta amata come pochi altri campioni dello sport, per i risultati raggiunti e per aver aperto alle donne la strada nell’atletica ad alto livello, combattendo tabù e pregiudizi. Determinazione e volontà le hanno permesso di superare l’asticella in pedana e le difficoltà della vita. L’eterna ragazza di Rivoli Veronese, che milioni di telespettatori hanno ritrovato e apprezzato lo scorso anno nelle vesti di opinionista nel programma sulle Olimpiadi “Il circolo degli anelli”, ha conservato intatti nel tempo l’affetto e la simpatia degli italiani. Con divertita leggerezza Sara racconta anche aneddoti e retroscena su personaggi dello sport, e non solo, le cui storie si sono intrecciate alla sua. “Una vita in alto”, di Sara Simeoni con Marco Franzelli, edito da Rai Libri, è in vendita nelle librerie e negli store digitali dal 9 settembre (Euro: 18,00). Sara Simeoni (Rivoli Veronese, 1953) ex atleta italiana, medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Mosca 1980. È stata primatista mondiale del salto in alto con la mi- sura di 2,01 m stabilita due volte nel 1978, anno in cui vinse il Campionato Europeo. Ha vinto inoltre due medaglie d’oro alle Universiadi, altrettante ai Giochi del Mediterraneo e quattro titoli di campionessa europea indoor. Quattordici volte campionessa italiana, ha detenuto il primato italiano per 36 anni dal 12 agosto 1971 all’8 giugno 2007, quando fu superato da Antonietta Di Martino. Nel 2014 è stata eletta “Atleta del Centenario”, insieme ad Alberto Tomba, in occasione dei 100 anni del CONI. Marco Franzelli, nato a Roma, alla Rai dal 1980, ha seguito da inviato le Olimpiadi e i principali avvenimenti sportivi internazionali. È stato telecronista dell’atletica leggera, capo delle redazioni società, servizi speciali e cultura e spettacolo del Tg1. Attualmente è vicedirettore di Rai Sport.