PwC e Accademia Carrara, la Torre apre al pubblico e all’arte

Nuovo capitolo della collaborazione tra azienda e museo

GIU 23, 2022 -

Cultura Milano, 23 giu. (askanews) – La collaborazione tra PwC Italia e l’Accademia Carrara di Bergamo entra nel vivo con il progetto “Insieme per la cultura”, che porterà all’apertura al pubblico del grattacielo milanese sede dell’azienda e anche al prestito di un’opera del museo, che verrà ospitata nei piani più alti dell’edificio progettato da Daniel Libeskind. “E’ una giornata – ha detto ad askanews Giovanni Andrea Toselli, presidente e amministratore delegato di PwC Italia – nella quale riusciamo a mettere insieme una cosa che abbiamo sempre sentito sotto pelle: la necessità di collegare passato e futuro. Il passato della tradizione e dell’identità verso il futuro dei giovani, dello sviluppo”. Al 27esimo piano della Torre PwC è stato presentato un vero e proprio palinsesto di eventi culturali, che si affiancano all’operazione di recupero e riqualificazione dei giardini dell’Accademia Carrara, anche questa frutto della collaborazione tra PwC e il museo bergamasco. “È un’occasione importantissima per noi – ha spiegato Maria Cristina Rodeschini, direttrice dell’Accademia Carrara – perché spesso la cultura viene considerata un ambito separato da quello che è il mondo della finanza. Invece nella storia i due elementi sono sempre stati in grandissima connessione e perché non farlo anche nella nostra società contemporanea”. La Torre PwC sarà aperta al pubblico per la prima volta in autunno, per due weekend consecutivi, ma le opere dell’Accademia Carrara sono già presenti, in formato digitale, all’interno delle sculture dinamiche che proprio Libeskind ha realizzato per la hall del grattacielo. Sui grandi schermi a LED si possono incontrare 25 capolavori conservati nel museo. “Per noi – ha aggiunto Toselli – riuscire a utilizzare questo luogo fisico, la torre, che è essa stessa un momento di modernità ispirato al passato, quindi per noi è un po’ una chiusura del cerchio e un inizio di un nuovo percorso molto importante”. “Anche l’arte antica – ha aggiunto Rodeschini – può entrare sempre e comunque in dialogo con le espressioni del nostro tempo. PwC avrebbe potuto probabilmente scegliere anche una realtà maggiore, invece ha scelto Accademia Carrara, che è un soggetto medio-piccolo, ma di altissima qualità. Ed è questo che noi intendiamo offrire a tutto il pubblico e anche alla realtà metropolitana di Milano”. E dall’alto della Torre PwC si sente che le energie della cultura sempre di più arrivano e vengono valorizzate anche nelle grandi imprese.