Roma, Santa Maria in Trastevere diventa “Piazza della fotografia”

Un hub culturale a cielo aperto dal 25 giugno al 24 settembre

GIU 21, 2022 -

Fotografia Roma, 21 giu. (askanews) – La fotografia esce dal chiuso di musei e gallerie e va in piazza a Santa Maria in Trastevere a Roma, che dal 25 giugno al 24 settembre si trasforma in un museo a cielo aperto della fotografia, un grande hub culturale gratuito per cittadini e turisti sul mondo dell’immagine storica, contemporanea e internazionale. È questo, ma anche molto altro, “Piazza della fotografia”, un dialogo multidisciplinare attraverso il fil rouge dell’arte fotografica. In calendario tutti i giorni, attraverso un grande LedWall montato in piazza, le proiezioni di videoinstallazioni di progetti fotografici, in loop dalle 13 all’una di notte, arricchite da incontri di approfondimento e performance. Ogni settimana una nuova videoinstallazione e una talk, dedicati ad un tema di volta in volta diverso. “La cultura ha un ruolo chiave come fattore trasversale in tutti gli ambiti della società soprattutto in un momento di ripartenza come questo – ha dichiarato Maria Cristina Valeri, presidente di Roma Fotografia – Coinvolgeremo un pubblico eterogeneo, un universo multiculturale, in un dialogo dinamico e partecipato”. Tra i temi affrontati ci sarà il viaggio fotografico come metafora della vita: gli scatti, realizzati in giro per il mondo dai fotografi Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga e Gilberto Maltinti, inviteranno il pubblico a cogliere le sfumature del viaggio che ognuno di noi compie ogni giorno. I fotografi e organizzatori dialogheranno con il clavicembalista Luca Purchiaroni, per una narrazione dell’idea di viaggio che prenda spunto dal celebre “Intervallo RAI” rendendolo contemporaneo. La colonna sonora che accompagna la videoinstallazione è quella originale dell’epoca, da Händel a Couperin, da Paradisi a Bach. Tra gli appuntamenti in calendario anche la call internazionale gratuita “Tutti gli sguardi portano a Roma”, una video installazione composta dalle fotografie catturate da romani e turisti in viaggio nella Capitale, scatti di una città che riparte dopo gli anni drammatici della pandemia. Per partecipare basta collegarsi al sito https://www.roma-fotografia.it/call-ROMA/ e inviare una foto entro il 6 luglio prossimo. In calendario, tra gli altri, anche una videoinstallazione dedicata alle immagini dei giovani creativi nei musei e nei siti archeologici della Capitale, a cura di TWM Factory; gli scatti dell’archeologo e speleologo Carlo Pavia, pioniere della fotografia in ambienti sotterranei archeologici; le immagini inedite delle missioni spaziali italiane nello spazio profondo a cura dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana; un omaggio fotografico a Gassman, Manfredi, Mastroianni, Sordi, Tognazzi e Vitti, con foto di scena e rubate alla loro quotidianità a cura dell’Archivio Luce Cinecittà. L’associazione Roma Fotografia nasce nel 2019 per diffondere e promuovere la fotografia in tutte le sue forme ed espressioni. In questi anni ha organizzato le mostre di grandi autori come Franco Fontana, Tina Modotti, Caio Mario Garrubba e Pino Settanni. E grandi eventi come “L’isola della Fotografia” in partnership con l’Isola del Cinema