Fuorisalone, al Mercato Centrale a Milano con Marco Nereo Rotelli

L'artista presenta il progetto Flower Words

GIU 3, 2022 -

Arte Milano, 3 giu. (askanews) – Il Mercato Centrale Milano si inserisce all’interno del Fuorisalone e ospita dal 6 al 12 giugno il progetto Flower Words, quattordici opere a neon dell’artista veneziano Marco Nereo Rotelli, dedicate alla parola come fonte di luce. Fedele alla sua cifra stilistica, Rotelli porta la parola, la luce e la poesia al centro nel nuovo progetto artistico site specific per il Mercato Centrale Milano. Quattordici versi luminosi, che prendono forma in altrettante opere a neon blu in teche di plexiglass 70×70, invitano a essere più consapevoli, a considerare gli effetti indiretti delle proprie azioni e a comprendere meglio l’importanza dell’architettura in un luogo sospeso, dove le parole possono ritrovare la loro forza espressiva e comunicativa. Collocate come fiori verbali che sbocciano in una lenta fioritura, i versi in luce – ognuno di senso compiuto pur collegandosi all’opera seguente o precedente – danno vita al progetto Flower Words all’interno dei due dehors, che nei giorni del Fuorisalone si trasformano in un salotto luminoso, aperto agli avventori nel loro naturale utilizzo, interagendo con gli arredi senza soluzione di continuità. L’installazione aprirà al pubblico lunedì 6 giugno con l’evento esperienziale Flower Words – Ruggire le Parole (ingresso libero e gratuito dalle 19.30 nel dehors grande). Ispirato al concetto di poesia di Baudelaire, secondo cui in un mondo di dolore e sofferenze il poeta è libero di “far ruggire le parole”, l’incontro mira a presentare il progetto Flower Words con un approccio multi-disciplinare tra arti visive, musica e poesia. In programma talk e performance live dell’artista Marco Nereo Rotelli insieme alla slam poetry action dei poeti e performer Filippo Balestra, Sergio Garau e Simone Savogin, accompagnati da una selezione di drone music a cura del musicista e selector Alessio Bertallot. Al termine il pubblico sarà invitato a “far ruggire” le proprie parole, scrivendole direttamente sulle vetrate del dehors. “Flower Words contiene tutti gli elementi della mia ricerca artistica. I 14 versi luminosi che compongono l’installazione portano la parola, il segno e la luce a essere i protagonisti di un progetto di poesia come opera d’arte visiva in un luogo di comunicazione e di comunità quale il Mercato Centrale”, dichiara Ro-telli. “In Flower Words le parole in luce si fanno apparato illuminante, abat-jour dell’intensità verbale che, in occasione dell’evento inaugurale, ritrovano la propria dimensione sonora nella raffinata ricerca musicale di Alessio Bertallot – professionista con cui collaboro da tempo – e nell’urgenza espressiva della poesia performativa di Filippo Balestra, Sergio Garau e Simone Savogin, coin-volgendo il pubblico presente in una vera e propria “chiamata alle arti”, un invito collettivo a cogliere e amplificare l’eco e il potere della parola”.