Venezia, due mostre celebrano l’olfatto e la filiera dei profumi

A Palazzo Mocenigo, in collaborazione con MUVE e Mavive

MAG 17, 2022 -

Arte Venezia, 17 mag. (askanews) – Due mostre a Venezia, in concomitanza con la Biennale d’Arte, dedicate al tema dell’olfatto, aspetto sempre più rilevante nelle ricerche contemporanee che guardano a un coinvolgimento complessivo dei sensi dello spettatore. “Es-senze” e “Accordi di Profumo”, nascono dalla collaborazione tra il Museo di Palazzo Mocenigo, sede del Centro di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, la casa profumiera veneziana Mavive Spa e la Fondazione Musei Civici di Venezia. “La mostra Es-senze, curata da Pier Paolo Pancotto – ha spiegato Marco Vidal, direttore generale di Mavive e Ceo di The Merchant of Venice – raduna 12 artisti internazionali che hanno lavorato e proposto installazioni site specific sul tema dell’olfatto”. Si comincia al primo piano di Palazzo Mocenigo, dove artisti come Paola Pivi, Luca Vitone, Mircea Cantor o Giuseppe Penone, solo per citarne alcuni, hanno immaginato nuovi modi per entrare nel mondo delle sensazioni olfattive. “Abbiamo anche un’opera di Bruna Esposito – ha aggiunto Vidal – che si chiama Riverberi e che tratta il tema dell’olfatto attraverso il riverbero provocato dal suono di questo gong, che riporta nell’aria l’odore della natura e dell’alloro”. Il riverbero è forse la parola chiave, l’idea che sta alla base non solo della diffusione dell’essenze profumate, ma anche del modo in cui l’arte contemporanea arriva a toccare, spesso in modi imprevedibili, le emozioni dello spettatore. Nella White Room del palazzo veneziano si entra poi invece in una vera e propria mostra di arte profumiera. “Accordi di profumo – ha spiegato Nicola Pozzani, direttore creativo di Mavive – è un progetto concepito da The Merchant of Venice in collaborazione con la casa essenziera Givaudan, che celebra la filiera sostenibile delle materie prime in profumeria. Gli ingredienti iconici, alcuni già conosciuti ai tempi della Serenissima, sono qui reinterpretati in chiave contemporanea per i veri amanti del profumo”. La mostra, che è anche l’occasione per la presentazione di una nuova collezione di otto profumi ad alta sostenibilità ambientale, è accompagnata anche da una installazione video immersiva che racconta le materie prime della filiera dei profumi, allestita presso Bottega Cini di San Vio.