Lady Tarin racconta la Biennale con lo smartphone Xiaomi 12 Pro

La fotografa ha scattato durante l'opening, ora mostra a Venezia

MAG 6, 2022 -

Fotografia Venezia, 6 mag. (askanews) – Si è inaugurata oggi la mostra Art tales, progetto artistico della fotografa Lady Tarin, scattato interamente con Xiaomi 12 Pro, in mostra per un mese presso la Project Room di Marignana Arte (Dorsoduro 140A). Xiaomi, in vista dei giorni di pre-opening della Biennale Arte di Venezia, ha commissionato alla fotografa e artista, celebre per la sua indagine sulle donne, Lady Tarin, un reportage fotografico con l’obiettivo di raccontare la magia dell’appuntamento d’arte veneziano. Così, Lady Tarin ha sperimentato per la prima volta una differente potenzialità digitale enfatizzando l’opportunità, quasi di presa diretta, che la dimensione leggera di uno smartphone consente, per immortalare giovani muse, menti e talenti, luoghi e opere che hanno preso vita oggi in un percorso espositivo in cui analogico e digitale si incontrano per coinvolgere il pubblico in un’esperienza davvero unica. Sorrisi, riflessioni, stupori, movimenti, stanchezze, entusiasmi, sono gli slanci che la fotografa ha voluto catturare tracciando un diario-reportage, che immortala un insieme temporale dilatato ed estraneo ai ritmi scanditi dall’alternanza di giorno e notte. È un flusso, una topografia di luoghi, una cosmografia di personalità, che si sviluppa per immagini, per incontri randomici, nei quali il desiderio prevalente è la volontà di conoscenza, d’ispirazione, di essere presenti dove l’arte domina la scena e riverbera la sua forza evolutiva. “Confrontarmi per la prima volta con un nuovo mezzo espressivo – – ha raccontato Lady Tarin – è stata una sfida affascinante. Sono rimasta stupita dalle potenzialità, che associate ad uno sguardo artistico possono contribuire a realizzare qualcosa di sorprendente. Questo lavoro ha uno spirito reportistico che cattura le dinamiche umane nel rapporto tra luoghi e arte”. Il desiderio di estrarre e rappresentare la vibrante energia creativa che si respira a Venezia durante i giorni dei vernissage è stata la spinta editoriale pensata da Il Prologo, agenzia di consulenza editoriale di Giovanni Audiffredi e Paola Caterina Manfredi che ha portato Lady Tarin a confrontarsi con le capacità comunicative di Xiaomi 12 Pro e restituendo una connessione emotiva allo spettatore. “Con la nuova Xiaomi 12 Series avevamo un obiettivo molto chiaro, ovvero dimostrare come uno smartphone fosse in grado di realizzare foto e video di elevatissima qualità – ha detto Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi Italia -. I risultati hanno superato ogni aspettativa, come dimostra la mostra di Lady Tarin, che ha accolto la nostra proposta di scattare esclusivamente in digitale utilizzando Xiaomi 12 Pro. Un ulteriore esempio di come il connubio arte visiva e tecnologia possa essere sempre più motore propulsivo di progetti culturali e impattanti per il grande pubblico”.