“S-composta”, a Roma i ricami e i gioielli di carta di Susy Manzo

In mostra alla Galleria SpazioCima dall'11 al 16 maggio

MAG 2, 2022 -

Mostre Roma, 2 mag. (askanews) – Si intitola “S-composta” la nuova mostra di Galleria SpazioCima a Roma, curata e organizzata da Roberta Cima, con i ricami artistici e i gioielli di carta di Susy Manzo. Il rigore leggero, l’emotività labile della carta e la meticolosa creatività dell’artista, la cui arte rimanda all’antica tecnica giapponese della psaligrafia, potranno essere ammirati dall’11 al 16 maggio (ingresso libero). Circa trenta le opere esposte, tra sculture, abiti, installazioni e gioielli. “S-composta”, ultima serie di opere realizzate nel 2022, rientra in “Storie Sospese”, progetto aperto del 2016 in cui Susy manzo indaga la memoria, le emozioni e gli affetti del suo vissuto. In questi recenti lavori, risultato di una meticolosa ricerca di immagini, fotografie e stampe, ritagliate e intagliate con la tecnica del paper cutting e successivamente appuntate su una base di poliplat con piccolissimi chiodini, la fusione tra la figura umana e la natura è sempre più evidente e fondamentale. “Ho volutamente marcato la fragilità dell’individuo con la scomposizione di alcuni dettagli del corpo, quasi a ‘svuotarlo’ per sottolinearne la delicatissima gracilità – ha dichiarato l’artista – la necessità di rafforzare il legame empatico tra l’uomo e la natura in una dipendenza sana da salvaguardare e consolidare soprattutto in un momento storico così fragile e instabile diventa in S-composta ricerca di nuovi equilibri in cui, come in un gioco di parole, le ‘scomposizioni’ creano nuove stabilità con ‘composta’ dignità”. Tra le altre opere in mostra, ci sono “Abito Qui #2”, una installazione realizzata in carta kraft e carta velina che rappresenta un abito di dimensioni reali, e “Jewels”, una serie di sculture-gioiello, anche indossabili, realizzate nel 2020 in paper-clay, resina e pigmenti. Susy Manzo, nata a Milano, vive e lavora a Cusano Milanino. Con il disegno il paper cutting e la scultura, rappresenta labirinti, luoghi immaginari, ricordi, ricami e trame di carta, in cui la figura umana si fonde totalmente con il mondo naturale. Sviluppa progetti artistici collegati alle usanze e alle tradizioni popolari della nostra cultura; ha partecipato a mostre personali, mostre collettive e fiere d’arte, nazionali e internazionali, in Italia, Portogallo, Austria, Spagna, Turchia e Corea.