Roma, al Teatro Argentina Popolizio con “M. Il figlio del secolo”

Dal 4 marzo al 3 aprile, dal romanzo di Antonio Scurati

FEB 28, 2022 -

Teatro Roma, 28 feb. (askanews) – Dopo il debutto al Piccolo Teatro di Milano arriva al Teatro Argentina di Roma dal 4 marzo al 3 aprile “M. Il figlio del secolo”, uno spettacolo di Massimo Popolizio dal romanzo storico di Antonio Scurati. I sei anni che sconvolsero l’Italia sotto la lente d’ingrandimento del teatro: diciotto attori raccontano l’ascesa di Mussolini dalla fondazione dei fasci di combattimento passando per la Marcia su Roma fino al discorso in Parlamento del 3 gennaio 1925 e al dilagare dello squadrismo. Protagonisti ne sono il fondatore del fascismo almeno quanto i suoi comprimari, che sentiremo esprimersi in terza e prima persona, Marinetti, D’Annunzio, Margherita Sarfatti, gli antagonisti Nicola Bombacci, Pietro Nenni e Giacomo Matteotti (colto anche nella commovente relazione epistolare con la moglie Velia), Italo Balbo, gli smobilitati della Grande guerra e tutta una nuvola di individui venuti dal basso. Diciotto interpreti in scena indossano i panni di circa ottanta personaggi. Protagonista è dunque l’intera comunità nazionale, “il paese opaco”, quasi che il fascismo non sia “l’ospite di questo virus che si propaga ma l’ospitato”. Un adattamento in trentuno quadri del romanzo storico di Antonio Scurati “M”, lo spettacolo firmato da Massimo Popolizio ha una struttura circolare, che si apre con l’ultima battuta del libro per poi tornare a quella stessa fatidica frase pronunciata in Parlamento da Mussolini al momento di “addossarsi la croce del potere”: Se il fascismo è stato un’associazione a delinquere, io sono il capo di questa associazione a delinquere. Una produzione Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, Luce Cinecittà, in collaborazione con il Centro Teatrale Santacristina. (copyright foto Masiar Pasquali)