A Roma il festival “Punti di vista”, dedicato all’inclusione

Organizzato dall'Unione Astronomica Internazionale e dall'INAF

GEN 19, 2022 -

Sociale Roma, 19 gen. (askanews) – Il 21 gennaio si apre al Palazzo delle Esposizioni di Roma la prima edizione del festival “Punti di vista”, dedicato all’inclusione, immaginato e co-progettato su iniziativa del Palaexpo con una importante rete di partner. L’Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica), da anni attivo nel campo dell’inclusione con un gruppo di lavoro dedicato, è stato coinvolto per la realizzazione di visite guidate alla mostra La Scienza a Roma. Le visite saranno realizzate grazie ad exhibit tattili e multisensoriali a cura dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU), dell’Ufficio “Astronomy for Education” IAU e del Gruppo Inclusione per la Didattica e Divulgazione dell’INAF stesso. Perché siamo tutti sotto lo stesso cielo e toccarlo con mano si può. Nel panorama dei festival culturali italiani si affaccia un nuovo appuntamento “Punti di vista”, dedicato al tema dell’inclusione e sviluppato in un’ottica di totale accessibilità per il pubblico. Per l’occasione, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, affinché le tematiche scientifiche affrontate nelle mostre in corso fossero realmente accessibili a tutti e a tutte, ha avviato una collaborazione con il Gruppo Inclusione per la Didattica e Divulgazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e ospiterà per tre giorni l’esposizione “Sotto lo stesso cielo” con alcuni exhibit provenienti dalla mostra “Inspiring Stars”, e la proiezione in Sala cinema di “Viaggio attraverso il Sistema Solare”, parte del progetto AudioUniverso, uno spettacolo che affianca suoni alle immagini astronomiche per una fruizione davvero inclusiva. “L’allestimento della mostra Inspiring Stars e la proiezione del video del progetto AudioUniverso a Palazzo delle Esposizioni – ha spiegato Stefania Varano, Responsabile del Gruppo inclusione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) – rappresentano un’occasione unica per raccontare come l’universo è di tutti e sensibilizzare su come si possa accedere alla cultura scientifica in tanti modi diversi e da molteplici ‘punti di vista’, arricchiti dalla multisensorialità e dall’interculturalità”. “Il Festival ‘Punti di vista’ permette a questi progetti di andare al di là del contesto delle attività rivolte specificamente a un pubblico con difficoltà, sensoriali e non, per rivolgersi a tutti, indipendentemente dalle loro abilità, in linea con la filosofia originale dei progetti stessi”, ha aggiunto Silvia Casu dell’INAF, curatrice del più recente allestimento italiano della mostra realizzata nel 2019 presso la Mediateca del Mediterraneo (MEM) a Cagliari e responsabile di una delle proiezioni della première nazionale dello spettacolo AudioUniverso nel 2021. “Inspiring Stars – ha concluso Maria Rosaria D’Antonio della International Astronomical Union, coordinatrice di Inspiring Stars insieme a Lina Canas – nasce in occasione della celebrazione dei 100 anni della IAU, con l’obiettivo di creare un collegamento tra la scienza e l’accessibilità delle risorse astronomiche attraverso la cooperazione internazionale” e prosegue “Con importanti iniziative in tutto il mondo, mantenendo fin dall’inizio una collaborazione speciale con INAF, in questi anni Inspiring Stars è cresciuta e si è arricchita, perché tutti possono ed hanno il diritto di diventare astronomi, tutti hanno diritto di vedere, sentire, conoscere l’universo in base alle proprie risorse, perché siamo tutti sotto lo stesso cielo”. Inspiring Stars sarà una mostra permanente da febbraio 2022 presso la sede della Nazioni Unite (UNOOSA) a Vienna. Le attività del Festival sono gratuite con prenotazione obbligatoria al seguente indirizzo https://www.palazzoesposizioni.it/