Geronimo Stilton e Brescia Musei, gaming per promuovere cultura

Il celebre topo protagonista di una app per i bambini al museo

DIC 23, 2021 -

Musei Brescia, 23 dic. (askanews) – Geronimo Stilton, il topo giornalista protagonista di avventure lette da migliaia di bambini, arriva a Brescia: sarà infatti la star di un progetto di realtà aumentata della Fondazione Brescia Musei, che ha scelto il personaggio come accompagnatore virtuale delle visite dei più piccoli. Si tratta di un’esclusiva mondiale, di cui ci ha parlato il direttore della Fondazione, Stefano Karadjov. “La Fondazione Brescia Musei – ha spiegato ad askanews – ha lavorato anche insieme agli autori di Stilton per realizzare tre esperienze che accompagnano i bambini con la realtà aumentata a visitare i nostri musei. E sono esperienze che non privano della bellezza del luogo”. Il progetto è realizzato in collaborazione con Atlantyca Entertainment e con il sostegno di Fondazione Cariplo. Attraverso una app-game museale, dedicata ai bambini dai sei anni in su, sarà possibile vivere tre diverse avventure “stratopiche”. “La prima – ha aggiunto il direttore – è al Museo di Santa Giulia, che culmina con la visita al Capitolium e con la Vittoria Alata. La seconda in Pinacoteca Tosio Martinengo e la terza al Museo Giovanni Marzori in Castello. Quindi abbiamo proprio tre avventure: Geronimo Stilton alla ricerca del medaglione perduto, Geronimo Stilton, un’avventura a colpi di pennello in pinacoteca e infine Geronimo Stilton, una giornata da cavaliere”. Il mondo di Stilton, e soprattutto il linguaggio delle sue storie, diventano quindi protagonisti accanto ai musei, e da Brescia parte anche una significativa riflessione su come le istituzioni culturali possano sfruttare le possibilità digitali per allargare la platea del proprio pubblico, anche attraverso il gaming. “Il gaming – ha concluso Stefano Karadjov – deve entrare nei musei, è inevitabile, perché i musei fanno parte della vita, il digitale ormai parte della vita e quindi sarebbe come se ci fosse una lacuna nella sua assenza. Quello che bisogna evitare nel gaming è che si creino mondi o distopici o fittizi o irreali e non basati sul desiderio di approfondire la vera radice del nostro patrimonio. Ed è per questo che abbiamo adottato un principio tale per cui quello che si racconta è l’oggetto del game”. Il personaggio quindi fa da strumento per avvicinare i bambini alla cultura. E nel caso di Geronimo Stilton, possiamo dirlo, si tratta di un compito al quale è affezionato, anche nelle pagine dei sui libri.