Mostre, boom visitatori per la mostra su Klimt: 30mila in 2 settimane

Chiaro segnale di ripartenza per il Museo di Roma

NOV 17, 2021 -

Mostre Roma, 17 nov. (askanews) – Grandissimo successo di pubblico per la mostra Klimt. La Secessione e l’Italia che, dalla sua apertura lo scorso 27 ottobre, ha visto un’affluenza totale di oltre 30mila visitatori amanti del grande pittore austriaco che con le sue opere ha scritto una delle pagine più significative del Novecento europeo. E’ un chiaro segnale di ripartenza per il Museo di Roma a Palazzo Braschi e per tutte le iniziative culturali ed espositive nella Capitale ma anche un termometro della forte voglia di partecipazione da parte del pubblico e la prova del potere che ha l’arte di riempire di contenuto il tempo libero. Dei 32.549 ingressi registrati fino a domenica 14 novembre, sono stati 162 gli alunni e 485 le famiglie, con picchi di 2.277 visitatori nei singoli giorni del weekend di Ognissanti per un totale di 6.831 ingressi tra 30-31 ottobre e 1 novembre e tantissime visite del pubblico straniero, sintomatiche di una effettiva ripartenza anche dei flussi turistici internazionali verso la Capitale. Si aggiungono, naturalmente, le migliaia di prenotazioni pervenute fino al periodo conclusivo della mostra con soldout soprattutto nei giorni dei fine settimana. Klimt. La Secessione e l’Italia è una mostra promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, co-prodotta da Arthemisia che ne cura anche l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna.